Caserta. A due mesi dall’arresto arriva la svolta per Andrea Zampella. Il gip Enea accogliendo l’istanza presentata dal legale Giuseppe Foglia ha disposto la revoca della misura cautelare del carcere e la sostituzione con quella meno afflittiva degli arresti domiciliari.
Zampella ha dunque lasciato il carcere dopo due mesi. Venne fermato nella serata del 22 Novembre 2019, dalla Polizia di Stato della Questura di Caserta ha tratto in flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione illegale di arma comune da sparo.
Nel corso della perquisizione domiciliare fu rinvenuto, celato dietro la staffa porta televisore, un “vano”, di dimensioni simili ad un condizionatore, ricavato all’interno della parete, al quale era possibile accedere tramite radiocomandato e previo inserimento di un dispositivo elettronico, a forma di spina, all’interno di una finta presa di corrente appositamente costruita.
Aperto il “sistema” veniva rinvenuta al suo interno sostanza stupefacente, un’arma da fuoco abusivamente detenuta, denaro contante e un bilancino di precisione. In particolare le successive verifiche tecniche hanno permesso di accertare the lo stupefacente era “Cocaina” per circa gr. 91,00, 4 “panetti” di Hashish di gr. 370 circa, una busta di marijuana di gr. 150 circa. L’arma era una pistola Smith & Wesson, calibro 38 special con relativo munizionamento consistente in nr. 13 cartucce dello stesso calibro.