Atti del bilancio off limits per la minoranza: scontata la decisione sul voto

Cancello ed Arnone. I consiglieri comunali Emerito, Falascina, Caimano con riferimento all’approvazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato, prevista nella seduta consiliare odierna, esprimono il proprio Voto contrario all’approvazione.

Un voto contrario – fanno sapere – motivato dalla mancata messa a disposizione degli atti di bilancio agli stessi consiglieri così come previsto dal vigente Regolamento di Contabilità.Infatti i suddetti consiglieri vista l’assenza di un provvedimento che li convocasse presso gli uffici comunali per la consultazione degli atti di bilancio, in data 27 gennaio si recavano, di propria iniziativa, presso l’ufficio di segreteria e loro malgrado riscontravano la mancanza della Relazione del Revisore dei Conti (così come si evince anche dalla nota protocollo n.899 del 27/01/2020 che si allega in copia).

È evidente, che la fattispecie di cui sopra ha per oggetto la violazione di norme procedurali concernenti il termine per il deposito della documentazione necessaria ai consiglieri per poter liberamente e consapevolmente concorrere all’adozione dell’atto deliberativo, inosservanza che ha indubbiamente comportato un’illegittima compressione delle prerogative istituzionali dei Consiglieri Comunali così come previste dall’art. 43 del D.Lgvo n. 267/2000 con specifico riferimento all’impossibilità di esercitare cognita causa il loro mandato elettivo.
I consiglieri dovevano, cioè, disporre del bilancio di previsione e di tutti gli allegati, compreso la relazione dell’organo di revisione, almeno 10 giorni prima della seduta di consiglio comunale convocata per l’approvazione del documento finanziario, secondo quanto all’uopo espressamente stabilito dall’art. 10 comma 8, del Regolamento di Contabilità approvato con delibera di Consiglio Comunale n 40 del 12/11/2015.

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