Marito la tiene segregata in casa, giovane liberata dai carabinieri

 

Pignataro Maggiore. Tiene la moglie segregata in casa e per liberarla devono arrivare i carabinieri. E’ accaduto a Pignataro Maggiore dove una giovane è rimasta in ostaggio del marito al termine di una lite, riuscendo a dare l’allarme soltanto a un vecchio telefono cellulare che era sfuggito al controllo dell’uomo.

Stamattina c’è stato un alterco tra i due terminato con un’aggressione da parte del marito che, non pago di quanto già fatto, ha anche chiuso la consorte in casa andando via. A quel punto alla poveretta, reclusa in un angolo dell’abitazione, non è rimasto altro da fare che provare a rimediare un cellulare e chiamare le forze dell’ordine.

Un equipaggio dei militari dell’Arma, dopo aver sfondato la porta, l’ha assistita e presa in custodia.

La nota dei carabinieri

Nel corso della mattinata odierna, in San Tammaro (Ce), i carabinieri della Stazione di Pignataro Maggiore hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia, lesioni e sequestro di persona, un 30enne di Pignataro Maggiore.

L’uomo, durante la decorsa notte, dopo aver  percosso, la 24enne convivente, per futili motivi, l’ha rinchiusa nel vano cucina dell’appartamento in uso alla vittima, impedendole di uscire. A seguito dell’aggressione la vittima ha riportato “ecchimosi sparse per il corpo” per le quali, i sanitari dell’Ospedale di Caserta, l’hanno giudicata guaribile in gg 3.

L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

 

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