Struttura ricettiva a Piana di Monte Verna, risposta bis del capogruppo Mongillo

PIANA DI MONTE VERNA (Stefania Mastroianni). Continua il faccia a faccia tra maggioranza e opposizione sulla questione della struttura turistico-ricettiva a Piana di Monte Verna. Dopo l’apertura del dibattito ad opera di una dichiarazione del consigliere Mongillo qui su Edizione Caserta a cui è seguita la risposta del Sindaco Lombardi, il consigliere capogruppo di minoranza (Insieme per Piana) ribadisce alcune posizioni. Riportiamo la controrisposta di Mongillo.

“Purtroppo sono costretto a tornare sulla vicenda legata alla delibera n. 37 del 27.06.2019 riguardante la realizzazione di una struttura ricettivo turistica a Piana di Monte Verna.

In primis devo ricordare al Sindaco che non mi sono contraddetto astenendomi: in delibera di consiglio è chiarito che ho chiesto il rinvio della discussione dell’ordine del giorno per meglio approfondire la delicatissima tematica, magari sentendo  il parere del tecnico  relatore del piano regolatore generale di Piana di M. V. , parlando delle storiche esondazioni del fiume Volturno che hanno interessato l’area in questione negli anni 1915, 1935, 1949, 1952, 1968, 2005 e del fatto che nel tratto di fiume non esistono opere di mitigazione delle piene, oppure delle normative Europee, Nazionali e Regionali che tutelano il paesaggio, delle servitù passive, asserventi che possono essere pregiudizievoli per eventuali permessi a costruire, tutto ciò per poi poter esprimere un voto in scienza e coscienza.

CHIEDO AL NOSTRO CARO SINDACO SE TUTTO CIO’ SONO CHIACCHIERE OPPURE FATTI RILEVANTI CHE PESANO COME MACIGNI SULLA VICENDA E PUR VOLENDO NON VOLANO AL VENTO!!!

Nell’articolo ho chiarito che sono favorevole alla creazione di generali condizioni che favoriscono uno sviluppo armonico con il territorio che  tuteli e rispetti  il territorio, il paesaggio, le risorse materiali ed immateriali e le risorse umane. Quindi credo di chiudere definitivamente una puerile polemica forviante e non corrispondente a verità!!!

Per ciò che concerne la mia richiesta di maggiore diffusione mediatica del progetto, specifico che non mi riferivo a spot “stile ventennio” su facebook od altri social, ma ad un maggior coinvolgimento dei cittadini propedeutico ad una numerosa partecipazione degli stessi alla seduta consiliare.

Specifico al Sindaco Lombardi che pur trattandosi di investimento privato, la società interessata offre migliorie su opere pubbliche del nostro paese, dunque ci troviamo di fronte ad un investimento privato che ha grosse ricadute sulla pubblica amministrazione e quindi ecco “l’interesse pubblico”.

Ritengo di aver chiarito definitivamente e seguirò con molta attenzione i futuri sviluppi.”

 

Si attende intanto l’esito della conferenza servizi del 20 gennaio, in cui si addiverrà ad una decisione.

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