Denunciato il gestore della casa di riposo distrutta nel rogo

Carinola. E’ stato denunciato per carenze igienico-sanitarie e per indumenti non sicuri in dotazione al personale Luigi Lepore, gestore della casa di riposo Il Pino di Carinola, danneggiata sabato scorso da un incendio nel quale morirono due donne. Lo riferisce “Il Mattino”.

Lepore è finito nel mirino però non per quell’incendio sul quale le indagini stanno procedendo comunque spedite, ma per la succursale di Nocelleto dove sono stati trasferiti i 26 ospiti dopo la tragedia di sabato. In realtà attualmente sono 7 rimangono nell’edificio visto che gli altri sono stati ripresi dai parenti. La struttura di Nocelleto è stata controllata dai Nas anche in riferimento al cibo preparato per gli anziani e gli indumenti indossati dagli addetti.

Nel rogo dell’altro edificio, quello di corso Umberto, sono morte due donne ospiti della struttura, la 56enne Emma Romagnolo e la 79enne Anna Penna. Le indagini dei carabinieri di Mondragone e della squadra di polizia giudiziaria dei Vigili del Fuoco di Caserta, puntano ad accertare la sussistenza di responsabilità in capo a chi doveva vigilare e garantire la sicurezza delle persone. l’interno dell’immobile, un palazzo vecchio ubicato nel centro del paese, era stato oggetto di lavori da non molto tempo.

Gli inquirenti dovranno capire se la morte delle due donne, asfissiate dal fumo tossico sprigionato dal rogo sviluppatosi in un locale adibito a lavanderia, poteva essere evitata; entrambe erano a letto, forse sedate.

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