Città sicura, attive altre 9 telecamere: 170 contestazioni in 3 giorni. Ecco i punti cruciali

Capodrise. Il 2020 porta una novità importante a Capodrise: sono stati infatti completati gli interventi  di ampliamento del sistema di videosorveglianza cittadina con il posizionamento di ulteriori 9 telecamere che, unite a quanto già esistenti ed operative, in totale creano una rete cittadina di 36 telecamere e 9 OCR (lettori di targhe).

Fulcro di questi interventi è l’installazione di 2 lettori di targhe (il cosiddetto sistema SELEA) collegate con il sistema centralizzato SCNTT, che è in grado di rilevare in maniera automatica veicoli sprovvisti di copertura assicurativa e revisione obbligatoria, oltre a veicoli rubati, veicoli da ricercare, veicoli gravati da provvedimenti amministrativi e/o giudiziari.

La loro ubicazione è stata scelta in maniera oculata, in quanto sono state preferite, per adesso solo in forma sperimentale, nella rotonda di via Retella con varco su via Greco (confine con il Comune di Marcianise), e nell’incrocio di Via San Lucia (confine con il comune di Recale).

I nuovi occhi elettronici sono operativi da circa 3 giorni e, ad oggi, risultano già elevate 40 sanzioni su strada ed inviati circa 130 inviti a presentarsi per esibizione di documenti e successiva contestazione della sanzione. L’obiettivo del comando di polizia locale, diretto da Clemente Piccolo e dell’assessore al ramo Federico Abussi, è quello di eliminare i veicoli non assicurati presenti sul territorio e quelli già sequestrati.

Tali opere, compreso l’ampliamento del sistema di videosorveglianza, sono state autofinanziate interamente con i proventi delle sanzioni al Codice della strada elevate nell’anno 2019.

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