Ferrara in bilico, lo scenario rischia di cambiare. Diplomazie e forze esterne al lavoro

San Felice a Cancello. I recenti fatti di cronaca e il lutto che ha colpito il Comune, con la dipartita della 50enne dipendente Matilde D’Addio, hanno fatto passare in secondo piano la crisi al Comune di San Felice a Cancello.

Venerdì è fissata la seduta di consiglio comunale che dovrebbe fungere da spartiacque. Siamo oramai quasi per arrivare al momento clou, quello del dentro o fuori.

Rispetto ad una settimana fa, e soprattutto in rapporto al quell’orrendo consiglio comunale (sponda resti della maggioranza), la situazione sembra leggermente migliorata.

La diplomazia e soprattutto diverse forze centrifughe stanno insistendo sul Municipio sanfeliciano. Non è quindi detta ancora l’ultima parola per Giovanni Ferrara.

Il 42enne si sta giocando tutte le sue carte pur di salvare la fascia tricolore. Probabilmente già domani se ne potrebbe sapere di più, d’altronde bisogna mettere nel conto che è pur sempre un’amministrazione eletta sei mesi fa e che ha operato davvero troppo per essere giudicata.

Ad oggi se dovessimo dare una percentuale saremmo fermi al 50%, un passo in avanti rispetto allo scenario catastrofico di sabato scorso.

 

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