Scambio di accuse Senesi-Fiadel, il sindacato replica prima dell’assemblea

Aversa. Duro scambio di accuse tra Fiadel e Senesi. Ecco la nota del sindacato in attesa dell’assemblea

Avremmo fatto a meno di rispondere alle accuse, formulate in queste ore da alcuni
rappresentanti della ditta Senesi, in seguito alla nostra denuncia inoltrata all’Asl a causa delle
persistenti condizioni in cui versa il luogo di lavoro e alle conseguenti difficoltà incontrate da
tutti i lavoratori, ma ci tocca rispondere per le rime a chi tenta di denigrare il nostro operato.

CONDIZIONI DI FORTE DISAGIO DENUNCIATE DA DIVERSI ANNI.

Da diversi anni denunciamo il forte disagio sopportato dai lavoratori del cantiere di igiene
urbana di Aversa, disagi rappresentati da un parco automezzi insufficiente e inadeguato per
lo svolgimento di tutte le attività previste per la raccolta, smaltimento e spazzamento. Infatti,
sempre da diversi anni, la maggior parte degli operatori ecologici impiegati nello spazzamento
manuale, viaggia con le proprie autovetture, caricando a bordo tutto l’occorrente per effettuare
il medesimo servizio, altri operatori ecologici adibiti alla raccolta lamentano numerose
anomalie presenti sulle navette fornite dall’azienda in dotazione, e così via.

NON SI TRATTA SULLA SALUTE E LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO
Per qualcuno della Senesi sentirsi dire “Rispetto per la salute e la sicurezza nei luoghi di
lavoro” È un qualcosa di assurdo, di malvagio, di rivoluzionario. Eppure la normativa vigente
prevede che gli importi riferiti alla 81/08 non sono soggetti a ribasso e non possono in alcun
modo far parte dell’utile d’impresa. È seguendo questo principio che allora ci domandiamo e
allo stesso tempo chiediamo ai rappresentanti Senesi:
NOI i pretestuosi o forse chi non denuncia?
NOI che tuteliamo la salute e la sicurezza degli operai, o chi asseconda col silenzio?
NOI che dopo anni di segnalazioni pretendiamo una svolta definitiva, o chi continua a far finta
di niente per presunti interessi personali?

Abbiamo annunciato una prima assemblea sindacale venerdì 15 novembre per
protestare contro i mancati pagamenti degli stipendi di ottobre e le condizioni igienico
sanitarie divenute oramai non più tollerabili dalla FIADEL.

Infine sentiamo il dovere di rivolgere un appello a tutti quei lavoratori che non possono
manifestare apertamente tutte le nostre istanze “Sappiate che nessun buono pasto, nessun
avanzamento di livello e tantomeno una mansione di lavoro migliore o altri
fantasmagorici accordi potranno riconsegnarvi quella dignità che meritate per il lavoro
che faticosamente svolgete ogni giorno per la VOSTRA CITTA’” LIBERATEVI!!!”

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