Nazionale. Ultimamente, arrivano diverse segnalazioni di utenti truffati attraverso uno squillo telefonico. Il contatto con i truffatori avviene con un solo squillo telefonico dopodiché la comunicazione si interrompe. L’utente, non essendo riuscito a rispondere, richiama il numero da cui ha ricevuto una chiamata, cadendo nella truffa che richiede pochi secondi per prosciugare il credito attraverso sottoscrizioni per abbonamenti a servizi telefonici.
Ad ogni telefonata, il numro, di solito con prefisso tunisino, si collega ad un server sospetto cambiando di volta in volta per non destare sospetti. L’unico reale modo per difendersi è non richiamare mai numeri con prefisso 216.