PIANA DI MONTE VERNA (Stefania Mastroianni). Si è svolto ieri pomeriggio, 20 ottobre, a Piana di Monte Verna, nello scenario del Teatro comunale, il Premio Disparo, in memoria di Tony Marrone in arte Disparo, organizzato a livello nazionale dall’associazione Bellizzi Arte e Sociale col patrocinio del Comune.
Il Premio, nato con l’intento di ricordare Tony, ragazzo cresciuto nel comune dell’alto casertano, scomparso prematuramente all’età di 18 anni a causa di una malattia che lo faceva apparire bambino e che al contempo dimostrava forte sensibilità artistica.
Quella sensibilità la ritroviamo nei dipinti, negli scritti e nei disegni che il giovane ha realizzato, riuscendo a lasciare parti di sé come eredità artistica e spirituale alla sua famiglia e a quanti l’hanno amato, come i suoi compagni di classe che gli sono stati sempre molto vicini. La sua produzione artistica si caratterizza per innocenza e spontaneità dovute alla giovane età e, al contempo, alla profondità dovuta ad una conoscenza e consapevolezza del dolore.
Il Premio Nazionale Disparo ha premiato numerosi artisti provenienti da tutta Italia, divisi per categorie: 3 quelle previste, ossia Poesia, Pittura e Scultura.
Tantissimi i partecipanti, circa 300 le opere pervenute, con provenienza diversa: gli artisti hanno risposto all’appello dalla Puglia, dal Molise, dalla Sicilia e, all’interno della Regione Campania, sono arrivate richieste di partecipazione da Napoli, Caserta e Salerno.
Molto forte la presenza salernitana – l’associazione organizzatrice è infatti di Bellizzi. Il Premio Disparo ha avuto un’accoglienza forte: tantissimi i presenti in sala.
Sono intervenuti, sotto la conduzione della giornalista Laura Ferrante, numerosi ospiti: il Sindaco di Piana di Monte Verna Stefano Lombradi, la Vicesindaca Carla Massaro, il Parroco don Giulio Farina e gli insegnanti Carla Ferrucci, Alessandro del Gaudio, Ilaria Cervo, Decio Pastore, il Tenente Colonnello Giuseppe Campoccio e la Presidente dell’Associazione Bellizzi Arte e Sociale Laura Esposito.
Hanno, infine, partecipato i Black Jack feat. Michele Gilardi, musicisti che hanno cantato canzoni ispirate ai testi di Disparo.