Calcio. In vista del big match di domenica 6 ottobre, alle ore 11.00 al “Cappuccini” di Maddaloni, tra i granata padroni di casa e gli storici avversari dell’Acerrana, abbiamo chiesto un parere allo storico doppio ex mister Vincenzo d’Aiello che, per molti anni, è stato protagonista indiscusso prima in campo e poi dalla panchina delle due gloriose società, regalando notevoli soddisfazioni e facendosi amare sia dai tifosi che dalle centinaia di calciatori da lui allenati.
“Trattasi di un incontro di cartello tra due ex-blasonate che meriterebbero altri palcoscenici. Io sono un doppio ex, in qualità sia di calciatore che di allenatore, in particolare con l’Acerrana giocai 4 anni di interregionale raggiungendo buoni risultati. C’è stata sempre una grande rivalità tra le due compagini ma sempre nel rispetto delle regole. Io auguro una pronta risalita ad entrambe e che domani vinca….. lo sport!”
Tra i tanti suoi allievi domani saranno presenti Carlo di Vico (bomber storico della Maddalonese guidata da Saverio Sergio, attuale dirigente granata) nelle vesti di dirigente dell’Acerrana e Luigi Verdicchio che a 37 anni regala momenti di calcio spettacolo dalla sua cabina di regia, dettando tempi e ritmi al gioco da lui diretto magistralmente come quando era allenato da lei. Se l’aspettava mister?
“Mi ha meravigliato soprattutto Verdicchio così longevo, mentre Carletto aveva già delle propensioni a fare l’allenatore o il dirigente. Complimenti a loro a cui mando un caloroso abbraccio che, purtroppo, non riuscirò a dare di persona per impegni personali inderogabili”.