Santa Maria Capua Vetere. Si susseguono ininterrottamente i messaggi di cordoglio per Angela Maria Saggiomo, la 33enne di Santa Maria Capua Vetere travolta e uccisa sulla provinciale che porta al carcere nella notte tra domenica e lunedì. Angela Maria, manager di una ditta di caffè, era tornata da poco dalla Grecia, dov’era stata in vacanza con un ragazzo della zona di Marcianise, ed era in procinto di ripartire per Dubai, per un impegno di lavoro.
Tra i tanti messaggi lasciati per Anna Maria, particolarmente toccante, quello del suo fidanzato storico, con lui la ragazza era stata per 15 anni e che da poco non frequentava più. “Non sono mai stato molto social, a differenza tua – ha scritto il suo ex sul suo profilo Facebook – ma ho comunque la necessità di dire che stanotte una tragica fatalità ci ha portato via una persona speciale, per me lo eri e lo sarai per sempre. Mi mancherai come l’aria, non si cancellano in due mesi 15 anni di amore puro e sincero, sarebbero tante le parole che vorrei dirti, ma lo farò attraverso le preghiere. Sono sicuro che ora sei felice, questa vita terrena non era per te, so per certo che queste parole ti arriveranno. Sembra di vivere un incubo, ma purtroppo è la triste realtà, voglio comunque darti la BUONANOTTE e ovunque tu sia, dacci la forza di andare avanti… E come dicevi tu: IL NOSTRO AMORE PIÙ CHE ALL’INFINITO….. CIAO PICCOLA OB….. BUON VIAGGIO”.
La donna – hanno accertato i carabinieri – si trovava fuori dalla sua vettura sulla strada provinciale a poca distanza dal carcere, quando e’ stata centrata in pieno da una vettura, il cui conducente si e’ fermato per prestare i soccorsi; purtroppo l’impatto e’ stato molto violento e per la 33enne non c’e’ stato nulla da fare. La donna era quasi sulla corsia opposta a quella in cui aveva l’auto; forse stava attraversando la strada per recuperare qualcosa che aveva perso dalla sua vettura. Il conducente della vettura e’ risultato negativo ai test per alcol e droga. La Ford Fiesta di Angela Maria è stata trovata ad alcuni metri dal luogo dell’impatto: il suo cellulare era ancora in carica. L’ultima telefonata era stata fatta al suo fidanzato poco prima dell’incidente fatale.