Incredibile, utenze intestate ai morti per non pagare la corrente. In 5 nei guai: c’è pure un ristoratore

Santa Maria a Vico. Maxi operazione dei carabinieri della stazione di Santa Maria a Vico nella giornata di oggi, diversi gli uomini impiegati con due pattuglie che lavoravano da settimane per arrivare all’obiettivo.

I militari del maresciallo Pietro Conca hanno denunciato 5 persone a piede libero con l’accusa di truffa aggravata e sostituzione di persona in concorso, tra questi ci sono anche dei ristoratori.

Tutto è partito da un noto ristorante vicano ed ora l’indagine si sta spostando in tutta la penisola.

 

Sono stati individuati una serie di ristoratori ed attività commerciali che con tecnica consolidata e base a Santa a Maria a Vico non pagavano i consumi di energia elettrica a nessun Ente di gestione, intestando le utenze a persone decedute residenti sul territorio nazionale.

Decine di utenze intestate a defunti e consumi elettrici senza alcun limite per gli esercenti che beneficiavano dell’artificiosa tecnica…

Una delle denunciate, una 30enne, Elisa G., residente a Fuorigrotta, deteneva nella sua zona un locale adibito a laboratorio ove venivano stampati i contratti falsi dietro corrispettivo di denaro.

Davvero incredibile, i carabinieri di Santa Maria a Vico hanno sequestrato tutto.

Inoltre nei guai è finito, tra gli altri, un 56enne di via Grottale, originario di Napoli e con precedenti specifici. Si tratta di I.A.

Di sicuro ci saranno degli ulteriori sviluppi.

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