Aversa. Di seguito il comunicato stampa della Fiadel Caserta:
“Quanto ci è stato riferito stamattina dai lavoratori è a dir poco vergognoso. Infatti, sembrerebbe che un referente della Società, con atteggiamenti minatori, avrebbe intimato ai lavoratori di non partecipare all’assemblea, minacciando addirittura sanzioni disciplinari per coloro i quali avrebbero aderito alla stessa, definita dallo stesso irregolare.
L’inquietante gesto, che ha suscitato rabbia tra i lavoratori, al momento è al vaglio dei nostri legali per analizzare se vi siano elementi utili per presentare una denuncia per condotta antisindacale contro la Senesi S.p.A. Un terrorismo psicologico, senza precedenti, che fortunatamente ha spaventato solo alcuni operai, i quali hanno preferito disertare la riunione di stamattina, nonostante condividano la strategia sindacale dettata dalla FIADEL.
MA L’ASSEMBLEA SINDACALE SI È TENUTA UGUALMENTE
Ciò nonostante l’assemblea è stata piuttosto partecipata dai lavoratori, durante la quale sono state discusse le problematiche che hanno dato origine alla vertenza, una su tutte la difficile condizione economica, dovuta al mancato pagamento del saldo delle spettanze di luglio e della 14° mensilità. Condizione resa ancor più incerta dalla proposta di concordato preventivo presentata dalla Senesi.
PROFICUO L’INCONTRO CON IL SINDACO
Come era stato preannunciato, al termine dell’assemblea, insieme ad una delegazione di lavoratori unitamente ai rappresentati sindacali della UIL Trasporti e della FP-CGIL, ci siamo recati al Comune di Aversa per incontrare il Sindaco, il quale, nel giro di pochi minuti ci ha ricevuto nel suo ufficio, in compagnia dell’Assessore Zoccola e di altri dirigenti Comunali.
Al Sindaco abbiamo rappresentato una panoramica generale delle tematiche sopportate attualmente dai lavoratori, dalla questione economica, a quella relativa al luogo di lavoro, per finire alle condizioni in cui versa il parco automezzi, inoltre, abbiamo manifestato l’enorme difficoltà, riscontrata con la Senesi, dovuta per lo più, ad una mancanza di corrispondenza e di interlocuzione che stiamo verificando soprattutto nell’ultimo periodo.
Infatti, a causa di un totale disinteresse alle relazioni industriali, da parte della Senesi, non si
conoscono le ragioni e le modalità con cui la stessa sia giunta alla determinazione di riconoscere
parzialmente le retribuzioni maturate dai lavoratori, come del resto non si è a conoscenza di quando e come saranno versati alle società finanziarie le quote del V° dello stipendio, trattenute nei cedolini paga dei lavoratori.
Questi i motivi che ci hanno indotto ad incontrare il Sindaco, al quale è stata espressa la necessità di predisporre un rapido ed urgente intervento, finalizzato perlomeno al recupero delle somme non ancora corrisposte ai lavoratori.
Appello recepito dallo stesso e che sarà formalizzato attraverso la convocazione di un incontro, che sarà indirizzato, oltre che alle OO.SS. Fiadel, CGIL e UIL Trasporti, anche i Commissari della Senesi. AL MOMENTO RITENIAMO LA VERTENZA SOSPESA.”