San Felice a Cancello. Il ras Raffaele Piscitelli è tornato nella sua San Marco Trotti: il 52enne capozona dello spaccio ha beneficiato di un permesso premio da parte del magistrato di sorveglianza. Per meno di 24 ore sarà a casa tra i suoi affetti: è arrivato in mattinata, ma nella serata di oggi farà già ritorno nel carcere di Carinola dove è detenuto.
. Il ras è agli arresti dalla Vigilia di Natale del 2013, quando i carabinieri del comando provinciale di Caserta lo acciuffarono in un casolare di Durazzano, dove terminò la sua lunga e rocambolesca fuga. Piscitelli si era infatti dato alla latitanza 9 mesi prima quando scattò l’operazione White Mary che portò all’arresto anche di molti suoi familiari, quasi tutti scarcerati il mese scorso per decorrenza dei termini.
“O’ Cervinaro” riuscì a sottrarsi alla cattura, riuscendo a scappare anche dopo un clamoroso blitz. In quel periodo il 51enne era ritenuto dalla Dda il capo del business dello spaccio nella Valle di Suessola, con la sua San Marco Trotti divenuta il centro dei traffici illeciti.