Sexy toys e spumante, la festa del giovane consigliere diventa un caso. VIDEO ALL’INTERNO
Aversa. Una festa per salutare i 21 anni appena giunti e un mare di polemiche che non sembrano finire quelle che hanno travolto il giovanissimo consigliere aversano Mariano Scuotri. Il ragazzo, giovane esponente del PD, ha festeggiato con una maglietta raffigurante un seno e un sexy toy in un locale pubblico i suoi 21 anni. Festeggiamenti che non sono andati giù a molti, che hanno visto in quel party una mancanza di rispetto verso i cittadini che Scuotri rappresenta. Lo stesso sindaco Golia ha ritenuto opportuno richiamare il giovane: “Ho già provveduto a richiamare duramente – ha fatto sapere il primo cittadino – e lo farò in futuro, chi non rifletterà i principi e i valori che ci vengono imposti dal nostro ruolo nelle Istituzioni”.
Molte le polemiche arrivate anche da altre parti, tra cui quelle del movimento “Noi Aversani” che, in una nota, ha commentato: “Oggi è una brutta pagina per la nostra città che, con la sua storia millenaria, non ha mai assistito prima d’ora a ciò che vediamo dai numerosi video che girano sui social. Un consigliere comunale di maggioranza che, da predicatore e moralista di valori, di ideali, di senso civico, si esibisce in uno spettacolo indecoroso in piazza. Chiunque riveste un ruolo pubblico deve onorarlo con senso di responsabilità, etica e morale”.
Il post su facebook
Il consigliere questa mattina ha pubblicato un lungo post sulla sua pagina facebook per rispondere alle polemiche nate dopo i festeggiamenti.
“Stamattina mi sono alzato presto come sempre per studiare e poi ad una certa ora scendere per lavorare.
Come ogni mattina. Perché mi sono assunto una responsabilità che mi piace tantissimo e l’entusiasmo di poter fare qualcosa per la mia città mi mette in moto come un treno.
Poi apro i social e leggo qualche post.
La forma è sostanza.
Quando si ricopre una carica istituzionale bisogna avere rispetto dei cittadini (tutti) che si rappresentano.
E io trovo più irrispettoso essere arrestato e non dimettersi che festeggiare il proprio compleanno con una maglietta della smorfia napoletana “21 a femmina annura”.
Trovo più irrispettoso lasciare la città nel degrado e nella sporcizia che ridere e scherzare con i propri amici fuori ad un locale.
Stanno dicendo tante cose, molte non vere, ma faccio chiarezza: ieri sera ho festeggiato il mio compleanno con i miei amici. Non ero ubriaco, indossavo una t shirt scherzosa e ho stappato una bottiglia di spumante senza versarlo addosso a qualcuno.
Se a qualcuno da fastidio che oltre alla vita politica ci sia anche una vita privata che non arreca danno alle esistenze altrui ma scorre per suo conto, evidentemente ha qualche scheletro nell’armadio o qualche frustrazione celata.
Io lavoro per il bene della città, e il bene della città non si compromette con le dimensioni della torta di compleanno, con una maglietta o con un addobbo esilarante: il bene della città è messo sotto i piedi da chi dietro la giacca e la cravatta nasconde l’ assenza di visione e progettualità che porta alla sciatteria amministrativa che vedo ad Aversa da quando sono nato.
Io sono abituato a non nascondermi, non ho nulla da nascondere: ma sono scandalizzato dal fatto che chi non ha fatto nulla per il bene comune giudichi e pontifichi chi fa il proprio dovere utilizzando e amplificando strumentalmente cose che, e si evince dal fatto che se qualcuno non avesse scritto qualche stato su fb non si saprebbe nulla di tutto ciò, non danneggiano nessuno.
Sono triste e mortificato, ma anche un po’ arrabbiato: stiamo lavorando per la città tutti i giorni, e loro si perdono in un bicchiere di prosecco.”
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