Durazzano/San Felice a Cancello. Resta in carcere Franco D’Angelo il 52enne di Durazzano che lo scorso 31 marzo ha ucciso a colpi di fucile i sanfeliciani Andrea Romano e Mario Baffone Morgillo.
La Cassazione ha respinto il ricorso dell’avvocato Villani confermando la misura del Riesame di Napoli.
La difesa del 52enne aveva puntato sulle dichiarazioni spontanee dell’omicida all’indomani del delitto:
Quella domenica, dopo pranzo, si era accorto, mentre era a bordo del suo furgone, di essere seguito dalla Ford Focus sulla quale viaggiavano Morgillo e Romano.
Visti i precedenti con il figlio del Morgillo, aveva allertato i carabinieri, poi, non avendo più visto quella macchina, aveva pensato che tutto fosse tornato alla normalità. Secondo l’uomo di Durazzano, i due sanfeliciani sarebbero scesi impugnando una pistola e lui, a quel punto, aveva fatto altrettanto, uscendo dall’abitacolo del furgone e sparando. Poi si era allontanato ed aveva fatto scattare l’allarme.
L’omicidio avvenne di domenica, una giornata tranquilla che si trasformo’ in tragedia. A margine dei funerali di Morgillo e di suo genero, queste furono le parole della figlia maggiore del pensionato di Cancello Scalo, Carolina Morgillo: “Un dolore immenso e una morte senza motivo”.