Operazione dei carabinieri, 7 nei guai dal Casertano

Mondragone/Santa Maria Capua Vetere. Sette stranieri residenti del Casertano sono finiti nei guai nel corso di una maxi operazione effettuate in queste ore nel Frusinate. Nel weekend i militari della Compagnia Carabinieri di Pontecorvo hanno eseguito controlli su tutto il territorio di competenza, finalizzati al contrasto inerente lo spaccio di sostanze stupefacenti. Numerose pattuglie, pertanto, hanno proceduto ad effettuare perquisizioni domiciliari.

Un 41enne ed un 35enne, entrambi di origine albanese e residenti in provincia di Caserta (il primo con precedenti per associazione di stampo mafioso e associazione finalizzata alla commissione di furti, il secondo con precedenti per reati contro il patrimonio), un 44enne rumeno, ma residente a Santa Maria Capua Vetere (CE), con precedenti di polizia per possesso e fabbricazione di documenti falsi ed un 26enne, albanese, sempre residente in provincia di Caserta, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio;

Un 34enne, un 47enne ed un 33enne di Mondragone (CE), tutti con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio. Tutte le persone suindicate, venivano controllate nei pressi di obiettivi sensibili del territorio dei due comuni, senza che potessero giustificarne il motivo, pertanto, ricorrendone i presupposti di legge, venivano proposti per l’irrogazione della misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno nei comuni rispettivamente di Pontecorvo ed Arce, per anni 3.

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