Aversa. Ancora una storia di protesta e malessere dietro le sbarre. Un detenuto di 45 anni sta infatti facendo lo sciopero della fame da alcuni giorni ad Aversa dove ha sede la casa di reclusione di via San Francesco da Paola che ha sostituito l’Opg dopo la chiusura disposta dal ministero.
Le condizioni di vita restano però difficili per alcuni reclusi e uno di loro ha deciso di attuare una forma di protesta estrema rinunciando a consumare i pasti negli orari fissati. Una decisione che ha avuto purtroppo ricadute negative sulla salute dell’uomo che ieri è stato trovato disidratato e sottopeso.
Per questo motivo il personale della struttura nella giornata di ieri, dopo aver monitorato la situazione, ha chiesto il trasferimento dell’uomo all’ospedale di Sessa Aurunca per ulteriori accertamenti. Le sue condizioni fisiche non destano comunque preoccupazione.