Elezioni provinciali, ecco i sicuri ed i papabili candidati della Valle

Valle di Suessola. Mancano praticamente quaranta giorni alle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale di Caserta. Nel 2017 la Valle di Suessola non riuscì a far eleggere nemmeno un rappresentante. Cosa accadrà quest’anno ricordando che possono votare soltanto i sindaci ed i consiglieri comunali?

Uno dei candidati sicuri alle Provinciali è Gianluigi Carfora, consigliere comunale del gruppo Forza Italia di San Felice a Cancello, commercialista della frazione Polvica.

Il 30enne sta lavorando già da un po’ a questa candidatura, naturalmente si punta ad ottenere voti anche al di fuori della zona della valle.

Anche Cervino, reduce dalle amministrative, avrà un suo candidato e si tratta del presidente del consiglio comunale Martuccio Serino.

Per lui la maggioranza si schiererà compatta, poi toccherà al ristoratore pescare dei voti in altri comuni.

Resta un papabile anche il consigliere comunale di Santa Maria a Vico, Pasquale Crisci che da vicesindaco in carica non riuscì ad essere eletto nel 2017, ora potrebbe riprovarci, dalla sua di sicuro c’è una grande esperienza e poi ci sono ottimi rapporti un po’ ovunque.

Certa la candidatura del consigliere comunale Maurizio Masiello, anche lui può contare su buoni rapporti in Comuni anche più grandi e la possibilità anche di ottenere un appoggio dalla maggioranza. Il dirigente delle Poste è reduce dal blitz di via Napoli che ha permesso l’allontanamento di pregiudicati rom che si erano stabiliti in zona.

Capitolo a parte merita la Lega a San Felice a Cancello, la settimana prossima il partito individuerà i nomi dei candidati e non è detto quindi che uno tra Francesco Big Red De Lucia e Angelina Baiano Rongone non sarà tra i papabili candidati.

Verlezza e company si atterranno alle scelte del partito e poi ragioneranno di conseguenza.

Tra i possibili candidati c’è anche il presidente del Consiglio di Smav, Pasquale Iadaresta, in quota FDI.

Questi i papabili, qualche interesse alla candidatura lo aveva manifestato anche il messercolese Biagio Bias Di Nuzzo della minoranza di Cervino, mentre da Arienzo ad ora non sembrano esserci papabili per questa corsa.

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