Santa Maria Capua Vetere. Un sole accecante ha salutato Cristian Grassia. Una luce fortissima che ha fatto capolino fin dentro il Duomo, gremito come non mai per l’addio al 22enne morto alla clinica Pineta Grande dopo un malore che lo ha colpito nell’abitazione estiva di famiglia a Baia Domizia. Una luce, come quella che Cristian emanava ogni giorno, da ragazzo solare quale era.
Una parola buona per tutti, un gesto cordiale ad ogni occasione. Era così con tutti: familiari, amici, ma anche insegnanti e semplici conoscenti. La notizia della sua morte ha gettato da giorni nello sconforto tutta la comunità di Santa Maria Capua Vetere che questa mattina si è stretta in un abbraccio alla famiglia a cominciare dai genitori Cesare e Gianna. A margine della Santa Messa gli amici hanno letto due messaggi dedicati a Cristian. Lettere che hanno commosso tutti, come le parole apparse già in questi giorni sulla bacheca social di Gianni.
“Sei stato un ragazzo d’oro. L’orgoglio di tutta la famiglia. Ti voglio ricordare con il sorriso” ha scritto un’amica. Un sorriso, una luce: questo è stato Cristian nei 22 anni vissuti su questo mondo.