La morte del carabiniere. Cangiano: “Niente sconti per gli assassini”

“La morte di un giovane uomo di 35 anni, è una notizia triste a prescindere”. Esordisce così Gimmi Cangiano, Coordinatore Regionale di FDI. “Lo diviene ancora di più se il giovane uomo di 35 anni è un carabiniere nato a Somma Vesuviana e morto a Roma. E la tristezza poi diventa quasi rabbia quando leggi che il giovane uomo di 35 anni è morto mentre cercava di fare il suo dovere, colpito al cuore da una delle 8 coltellate inferte da due malviventi “.

 

“E poco importa – continua l’esponente di FDI Campania – adesso se i due malviventi fossero due Nord africani alti un metro e ottanta, o due albanesi piccoli e magri. Mario non c’è più. Non c’è più la sua voglia di metter su famiglia con la donna sposata da poco. Non c’è più quell’amore per le sue terre di origine. Non c’è più quel sorriso disarmante e spontaneo. Resta però il suo esempio. Resta l’amore ed il rispetto per quella divisa che ha scelto di indossare anche il giorno del suo matrimonio. Resta il senso del dovere, quello per cui ha perso la vita.

 

Quello per cui adesso è necessario si faccia chiarezza. Che si faccia giustizia. A cominciare dalla precisa individuazione dei responsabili. E davvero noi non vogliamo che sia fatta strumentalizzazione politica. Non ci interessa la caccia alle streghe solo perché qualcuno ritiene che “queste streghe” siano extracomunitari. Noi vogliamo giustizia. Noi vogliamo una pena esemplare. Noi vogliamo sia chiaro che non si puo morire per un bottino di 100 euro, accoltellati per le strade della Capitale d’Italia. Noi vogliamo maggiori tutele per le nostre forze dell’ordine. Perché siamo stanchi di piangerli da morti anziché onorarlo da vivi.

 

E soprattutto – conclude Cangiano- chiediamo che non ci siano sconti per i responsabili di una morte così assurda. Bianchi o neri. Alti o bassi. Italiani o stranieri, che la giustizia sia uguale per tutti. Alla famiglia di Mario. Alla giovane moglie. Alla comunità di Somma Vesuviana e all’Arma dei Carabinieri, giungano le mie più sentite condoglianze. Ed il calore di un abbraccio che non potrà comunque alleviare il dolore”

Exit mobile version