Parete. Comunicato della Fiadel Caserta.
“Chiediamo l’immediata assunzione degli addetti ex CUB per fronteggiare la cronica carenza di personale generata dal collocamento in pensione di n.5 lavoratori.
Infatti, a tutt’oggi, risultano quattro i lavoratori che hanno raggiunto i requisiti previsti dalla Legge 26/2019, ovvero “Quota 100”, e dal 1° di agosto se ne aggiungerà un altro.
Per cui, la dotazione organica presente sul cantiere r.s.u. di Parete, sarà ridotta
complessivamente di n. 5 unità operative.
Tuttavia, nello scorso mese di aprile, era stato chiesto un incontro alla società, così come di norma previsto dal ccnl di categoria, per discutere il piano ferie 2019, mai convocato dall’azienda. Inoltre, era stata segnalata all’azienda ed al Comune l’imminente riduzione della
pianta organica perché alcuni lavoratori, nel mese di luglio ed agosto, avrebbero raggiunto i requisiti previsti da “Quota 100”, per cui chiedevamo che gli stessi venissero rimpiazzati dai lavoratori dell’ex Consorzio Unico di Bacino, incontro che, però, sembra si terrà presto presso l’E.D.A. di Caserta. Appunto per questo motivo è stato censurato il comportamento della Ecoce S.r.l., attraverso una nota inviata in data odierna, poiché, pare che obblighi i lavoratori
a turni massacranti, facendo ricorso a numerose ore di straordinario per
fronteggiare la carenza di personale determinata in gran parte da una negligenza
aziendale, contestando coloro che si rifiutano.
Giunti a questo punto è sembrato doveroso un nostro intervento per porre fine ad una disposizione palesemente unilaterale, comunicando all’azienda che i servizi con ricorso a straordinario non sarebbero stati effettuati dai lavoratori, senza aver approfondito congiuntamente le ragioni che hanno determinato una ormai cronica carenza di personale.
Come diceva un vecchio proverbio “Chi prima pensa dopo sospira”.