Lutto in Campania. Carabiniere ucciso a coltellate, caccia a due nordafricani. L’identikit della vittima e la sua città

Somma Vesuviana. È di Somma Vesuviana Mario Rega Cerciello, il vice brigadiere ucciso nela notte a Roma mentre tentava di fermare due rapinatori che avevano derubato una donna.

Aveva 35 anni ed era sposato da poco. Secondo quanto ricostruito dai colleghi il carabiniere era intervenuto per difendere una donna che era stata vittima di uno scippo nel quartiere Prati, zona centrale della Capitale.

A pochi giorni dal matrimonio

Si era sposato da poco più di un mese il vice brigadiere Mario Cerciello Rega, ucciso nella notte a Roma mentre era in servizio. Il 35enne originario di Somma Vesuviana è stato accoltellato più volte nella notte nel quartiere Prati, al centro della Capitale. Sul suo profilo Facebook le foto delle nozze, celebrate il 19 giugno, in cui è ritratto sorridente con la moglie.

Le bestie lo hanno colpito pure al cuore

E’ stato colpito più volte in varie parti del corpo il carabiniere ucciso nella notte a Roma mentre era in servizio. Secondo quanto si è appreso, il vice brigadiere 35enne sarebbe stato ferito con 8 coltellate. Una di queste all’altezza del cuore e anche una alla schiena. Il carabiniere è arrivato in ospedale in condizioni disperate ed è deceduto poco dopo. Dalle prime informazioni, sembra fosse in borghese.

Caccia a due africani

E’ caccia a due uomini, probabilmente africani, dopo l’uccisione di stanotte di un carabiniere in servizio, colpito con alcune coltellate. I due sono ora ricercati. Da una prima ricostruzione, il vice brigadiere 35enne durante un servizio con alcuni colleghi stava fermando due uomini considerati responsabili di furto e estorsione quando uno di loro avrebbe estratto il coltello ferendolo più volte. Poi entrambi sono scappati. Trasportato d’urgenza in ospedale è poi deceduto.

Exit mobile version