San Felice a Cancello. La nota del comitato Terra Mia sulla questione dell’impianto di compostaggio in fase di realizzazione a Cancello.
“Apprendiamo dalla stampa che nella presunta zona Pip a Scalo sorgerà un impianto di trattamento dei rifiuti.
Riteniamo questa decisione dei commissari, ben supportati dai tecnici comunali, assurda, vergognosa e pericolosa per la salute pubblica.
Nella frazione di Cancello Scalo i livelli di PM10, fonti Arpac, sono , a metà anno, già superiori ai limiti previsti dalla legge.La frazione è quella più vicina all’inceneritore di Acerra, viene flagellata 24 ore su 24 da un traffico di mezzi pesanti e leggeri spaventoso, e cosa si pensa di fare? Mettere un impianto di smaltimento rifiuti, a poche centinaia di metri dal plesso scolastico A.Moro, a ridosso di numerose abitazioni, in quella che doveva essere una zona industriale, ma al momento priva di rete fognaria e rete elettrica?
Troviamo questa decisione scellerata, frutto di pressapochismo, se non di astio da parte di qualcuno contro la frazione di Cancello Scalo !
Invitiamo la popolazione tutta alla mobilitazione contro quello che è un grave attacco alla salute di tutti gli abitanti di Cancello Scalo!
L’Amministrazione ponderi bene le proprie decisioni, non si nasconda dietro il ritornello “non è una nostra decisione”, perché ricorreremo a tutte le forme di protesta, anche in sede penale, contro questo atto vergognoso, contro chi lo ha avallato e chi lo avallerà ! Piuttosto, la smetta di ubicare impianti di smaltimento rifiuti in luoghi non idonei, e si faccia carico di risolvere i problemi legati all’inquinamento da traffico veicolare e altre, oltre che contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti!
Cancello Scalo non è una pattumiera, non è la discarica comunale!”.