L’AGGIORNAMENTO: SONO DI CASERTA
Caserta. Le parole fanno fatica a farsi largo tra le lacrime. “E’ un animale, è un animale” ripete la mamma di Ginevra, la bimba di 16 mesi uccisa dal padre in orribile raptus di follia. Salvatore Narciso l’ha gettata dalla finestra e poi si è lanciato nel vuoto. La bimba è morta, lui è in condizioni disperate. La tragedia ha unito San Gennaro Vesuviano, dove vive la famiglia materna e dove è avvenuto l’omicidio, a Caserta dove la coppia viveva.
“Nemmeno gli animali fanno questo – continua singhiozzando la mamma di Ginevra – E’ un mostro. E’ il diavolo”.
Caserta.Ci sarebbe stata una discussione, ieri sera, secondo una primo accertamento dei carabinieri, tra i genitori della bimba di 16 mesi uccisa oggi a San Gennaro Vesuviano. La vicenda è ancora tutta da ricostruire, così come è da stabilire se i due erano in procinto o meno di una separazione. I genitori della piccola vivono a Caserta; nell’appartamento dove si è verificata la tragedia vive la suocera dell’uomo. In queste ore i carabinieri stanno sentendo i familiari proprio per cercare di stabilire cosa abbia potuto far scattare la follia omicida nell’uomo e il suo tentativo di suicidio.
Scene di disperazione dei parenti della piccola uccisa a San Gennaro Vesuviano (Napoli) dal padre che si è lanciato dal balcone assieme alla bimba e che è ora in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli di Napoli. Il nonno materno ha chiesto di vedere il corpo della piccola. L’abitazione della tragedia è quella della nonna materna. La coppia abitava a Caserta ma stava probabilmente per separarsi. Questa mattina la mamma della bambina si è distratta un attimo, il marito ha preso la piccola e si è lanciato giù nel vuoto con lei. Sul posto si è recato il pm per avviare le indagini
Mentre la moglie stava caricando la lavatrice, il marito ha preso la bimba e, dal piano terra dove è l’abitazione di San Gennaro Vesuviano (Napoli) è salito sulla tromba delle scale e dalla finestra al secondo ha prima lanciato la bambina e successivamente si è buttato lui. Fatale per la piccola l’impatto, lui è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cardarelli
Il primo lancio
Caserta. Orrore a San Gennaro Vesuviano. Un uomo di 35 anni ha ucciso la figlia di 16 mesi e si è poi gettato nel vuoto. Ancora non si conoscono i dettagli della tragedia ma all’arrivo dei sanitari per la piccola non c’era nulla da fare.
Dopo l’infanticidio l’uomo si è lanciato dal balcone. Ora è ricoverato in gravi condizioni al Cardarelli di Napoli. La tragedia è avvenuta in via Cozzolino.
(foto ilmattino)