Aversa/Frattaminore. L’ipotesi sulla quale si muovono gli investigatori è quella di un scontro a fuoco. Un’azione eclatante che a questo punto sembra sempre più legata al controllo degli affari illeciti. E’ in questo scenario che vanno avanti le indagini sulla clamorosa sparatoria avvenuta poco dopo la mezzanotte di domenica a Frattaminore. Sembra scartata la ricostruzione fornita proprio dai due feriti, cioè di una doppia rapina avvenuta in due posti diversi.
Una versione ripetuta sia da Salvatore Mennillo di Frattaminore che da Giovanni Franzese di Frattamaggiore, entrambi 30enni: il primo è stato già dimesso dal Moscati di Aversa nella giornata visto che era stato ferito alla gamba in maniera non grave dal proiettile. Molto più seria la situazione per Franzese, trasferito d’urgenza all’ospedale di Caserta: ha una lesione alla vescica.
Decisivi sono stati i rilievi effettuati sul luogo dell’agguato con tanto di bossoli repertati, oltre a pistola e scooter. La dinamica sembra quella della sparatoria: un fuoco incrociato. Sullo sfondo tutte le ipotesi, da una lite alle possibili tensioni in zona per il controllo degli affari illeciti, spaccio compreso.