Abbandono del tetto coniugale: i testimoni confermano la tesi della parte civile

San Felice a Cancello/Santa Maria a Vico. Processo alle conclusioni quello a carico di una donna, C.D.L. di San Felice a Cancello accusata di abbandono del tetto coniugale e dei figli. Per questa vicenda il tribunale dei minori di Napoli ha già sancito la decadenza dal ruolo genitoriale  con i figli affidati al marito Francesco Lettieri, costituitosi parte civile e difeso dagli avvocati Francesca Ferrara e Achille D’Angerio.

La donna non si è presentata in aula nemmeno oggi, pare che risieda in Toscana, non ha nominato nemmeno un difensore.

Nell’udienza di oggi è stato ascoltato il comandante della caserma dei carabinieri di Santa Maria a Vico (la famiglia ha risieduto in questa città per molto tempo) che ha confermato di fatto la tesi della difesa, a seguito dei controlli effettuati dopo le denunce del marito.

La sentenza dovrebbe essere emessa il prossimo gennaio.

 

I fatti risalgono al 2015 e un giorno con la scusa di accompagnare un parente a fare una visita alla clinica San Michele, di lei , D.L.C. si sono perse completamente le tracce.
Si era trasferita in una ridente località della Toscana a convivere con un uomo che aveva conosciuto su facebook.

Avevano chattato a lungo e alla fine ha deciso di mollare il marito ed i quattro figli e cambiare vita.
Una vicenda che lasciò l’amaro in bocca in quanto questi quattro piccolini se le sono vista nera, anche per via del fatto che il padre doveva lavorare e loro restavano soli tanto tempo.

 

Loro sono di San Felice ma a quel tempo abitavano a Santa Maria a Vico.
Il marito, l’ha denunciata per abbandono.
Per la cronaca la donna ha avuto anche un quinto figlio da quest’altro uomo, ma poi dopo poco ha mollato pure lui ed ora continua a vivere presso questa località ma con un’amica.

 

 

 

 

 

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