San Felice a Cancello. Sulle dimissioni di Giovanni Ferrara si esprime anche l’imprenditore Angelo Librera, candidato nella lista di Forza Italia: “Mi sento personalmente tirato in gioco ed offeso soprattutto per i sanfeliciani che hanno creduto in me, in primis al programma elettorale della coalizione, facente capo all’amico Giovanni.
Non voglio entrare nei meriti delle vicende che si sono susseguite dopo che il popolo ha espresso, con il libero voto, di volerci alla guida della città!!!
Leggo con stupore parole grosse come la parte “MARCIA”, ma stiamo scherzando!!! Perché questo esce fuori solo oggi e non quando si è accettata la carica!!! Allora i “MARCI” servivano per dare il via libera alla poltrona?
Se il popolo ci ha scelti è perché ci vuole amministratori, quindi, anche se si fanno scelte non politiche, penso che i “MARCI” li debbano condividere per il rispetto di chi li ha votati!!!
Caro Giovanni, sai la stima che ho in te sia come persona che come politico, rifletti su cosa veramente è giusto fare, non puoi e non possiamo assolutamente tradire i sanfeliciani che ci hanno voluti. È vero che in questo mese c’è stata poca squadra, ma ora penso che ti rendi conto anche del perché… non si può fare squadra con chi, condiviso all’unanimità con te, oggi ci definisce come il marcio di San Felice a Cancello (anche tu Giovanni vieni considerato marcio, ricordalo!!!).
Purtroppo gli errori si fanno e servono per imparare, ma soprattutto per consolidare i rapporti e cercare di trarre vantaggi futuri.
Nulla è perso, siamo tutti, eletti e non, in attesa che tu prenda coscienza e rifletta su cosa sia coscienzioso fare per il futuro del paese e dei nostri figli.
Sono fiducioso che ritornerà in noi quell’entusiasmo che ci ha contraddistinti e ci ha portati alla vittoria.
Non deludiamo i Sanfeliciani, non possiamo e non puoi moralmente essere quello che, anche se indirettamente, riporterà San Felice a Cancello in un ulteriore stallo.
Con la stima di sempre e con tanto affetto
Angelo Librera”.