Dall’inferno in casa a quello in strada. Botte alla compagna, lei lo lascia e lui incendia 4 auto

Falciano del Massico. Nella mattinata di oggi i carabinieri della stazione di Falciano e del reparto territoriale di Mondragone hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere nei confronti di G.F., classe 1994, ritenuto  responsabile di maltrattamenti di famiglia e di atti persecutori nei confronti dell’ex compagna convivente

Proprio la giovane, dopo l’ennesima aggressione subita dal convivente, ha deciso di raccontare tutto agli inquirenti, rappresentando un quadro di sistematiche violenze e vessazioni, protratte durante la convivenza. Nel corso delle indagini è stato accerto che il compagno l’aveva colpita con calci, pugni e schiaffi anche quando la stessa era in avanzato stato di gravidanza e, successivamente, anche quando la compagna teneva in braccio la figlia neonata, costringendosi più volte ad allontanarsi di corsa dall’abitazione con la bambina allo scopo di fuggire alle violenze.

Dopo la decisione della donna di allontanarsi dall’abitazione l’indagato, non accettando, la fine della relazione perseguitava la compagna con continui messaggi anche attraverso la madre, condotte culminate con l’incendio per ritorsione di 4 auto di proprietà di persone a loro legate e parcheggiate  nei pressi della loro abitazione. G.F. è stato arrestato sabato (oggi è stata seguita l’ordinanza per i reati durante la convivenza) ed ora è in carcere a Santa Maria Capua Vetere.

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