Scuola nel mondo: domani la premiazione dei vincitori del bando di Intercultura

Da Caserta e dintorni, al mondo! Anche nella provincia di Caserta infatti  si conferma il desiderio delle famiglie italiane di arricchire la formazione dei propri figli con un’esperienza internazionale. Partiranno adolescenti e torneranno uomini e donne più pronti a prendere in mano le loro vite e a muoversi con maggiore disinvoltura nella nostra società sempre più globalizzata e interdipendente.

In tutta Italia sono stati quasi 7.000 gli studenti che hanno partecipato al bando di concorso dell’Associazione Intercultura per poter aderire a uno dei programmi proposti: un intero anno scolastico nella maggioranza dei casi, oppure un periodo da 2 a 6 mesi sempre per andare a scuola all’estero o, in alternativa, un soggiorno linguistico della durata di un mese durante l’estate. Ad essere selezionati sono stati in circa 2.200 gli studenti italiani, che a partire da fine giugno prenderanno il volo verso tutti i continenti. Molti di loro, circa i tre quarti,  lo faranno grazie alle centinaia di borse di studio, totali o parziali,  che Intercultura è riuscita a mettere a loro disposizione grazie al proprio fondo interno o grazie a uno delle tantissime aziende ed enti sponsor che sostengono il programma.

Tra questi, quindici sono gli studenti selezionati dai volontari di Intercultura del Centro locale di Caserta e Sessa Aurunca. Si tratta di studenti della provincia, iscritti nelle scuole di:

– CASERTA, come il liceo statale Alessandro Manzoni e il liceo scientifico armando Diaz; e il liceo scientifico E. Fermi di Aversa, da cui partiranno: Camilla per un trimestre nel Belgio fiammingo; Emanuele per un programma annuale negli Stati Uniti; Francesco per un programma estivo nel Galles, Regno Unito; Anna per un programma annuale in Finlandia; Ekaterina, per un trimestre in Repubblica Slovacca; Federica per un estate in Cina; Assunta per un programma estivo in Danimarca.
-SESSA AURUNCA come l’Istituto Scolastico A. Nifo da cui partirà Antonio, in partenza per un trimestre nel Belgio fiammingo, così come Sara dal liceo G. Galileo di Piedimonte Matese; dall’Istituto G. Galileo di Mondragone, da cui partirà Vittoria, per un programma annuale in Polonia; dal liceo Pizzi di Capua, da cui partiranno Giulia, Sara ed Emanuele, rispettivamente per un anno scolastico in Thailandia,  Lettonia e Brasile; Marika dal Liceo Pollione-Cicerone di Formia, per un bimestre in Argentina; e Concetta del Liceo Leonardo da Vinci di Vairano per un anno in Brasile.

I 15 studenti hanno partecipato ad una serie di incontri di formazione organizzati dai volontari di Intercultura per poter affrontare i momenti più belli, ma anche quelli più complessi della loro esperienza all’estero, ma soprattutto per sfruttare al meglio questa irripetibile opportunità di entrare in contatto con una cultura diversa dalla propria di origine, ospiti di una famiglia e frequentando una scuola locale. Non basta un viaggio all’estero o conoscere una lingua straniera per diventare “cittadini del mondo”: grazie alla formazione impartita, questi adolescenti impareranno a entrare nel profondo della società ospitante, comprenderne le caratteristiche meno visibili, confrontarle con la propria identità nazionale. Ritorneranno in Italia come persone mature, indipendenti, autonome, ma soprattutto dotati della consapevolezza di essere “un ponte tra le culture” in un momento storico dove la crisi del dialogo interculturale è sempre più acuita nonostante viviamo in un mondo globalizzato e interconnesso.

Anche per questo motivo, per la durata del periodo che vivranno all’estero, questi studenti saranno gli ambasciatori di tutta la provincia di Caserta, e avranno il compito e l’onore di far conoscere la nostra cultura all’estero al di là di stereotipi e pregiudizi.

A insignirli, nel corso di un’apposita cerimonia di premiazione, saranno il neopresidente del centro locale di Sessa Aurunca, *Laura Russo *e il presidente del centro locale di Caserta, *Angelo Ferrara* che domani giovedì 20 giugno, presso il *centro eventi Malatesta di Caserta* alle h 18.30, consegnerà agli studenti la pergamena attestante la vincita della borsa di studio all’estero con Intercultura. L’evento sarà l’occasione per salutare e ringraziare anche le famiglie ospitanti del territorio che hanno accolto gli studenti stranieri in partenza a inizio luglio dopo un anno in Italia. Faranno rientro a casa Carlos, in Ecuador, ospitato dalla famiglia Bradu/Abbatelli; Natalia in Russia, ospitata dalla famiglia Orefice/Sarno; Lara tornerà ad Istanbul, Turchia, ospitata dalle famiglie Sammarco e Sorrentino; Ally in Canada, ospitata dalla plurifamiglia ospitante Pecoraro/Leonardo; Pim in Thailandia, ospitata dalla famiglia Santoro/Di Stasio; Pantapoom ospitato dalla famiglia Strino, tornerà in Thailandia; e Sebastian ospitato dalla famiglia Cagnotto, tornerà in Colombia.

Per gli studenti e le famiglie interessati ai programmi all’estero di Intercultura, è possibile contattare Cristina Di Pietro, responsabile dei programmi all’estero del Centro locale di Sessa Aurunca, al n. 348 244 9444 e a Annamaria Ponticelli, responsabile dei programmi all’estero del Centro locale di Caserta, al n. 339 2133175.

Intanto, è già prenotabile da ora sul sito www.intercultura.it<http://www.intercultura.it> il prossimo bando di concorso di Intercultura per i programmi all’estero per l’anno scolastico 2020-21. Il bando di concorso per partecipare ai programmi all’estero di Intercultura è disponibile ogni anno a partire da luglio sul sito dell’Associazione. Le iscrizioni al prossimo bando di concorso apriranno il 1 settembre e si concluderanno il 10 novembre 2019. Il bando sarà rivolto a ragazzi nati tra il 1 luglio 2002 e il 31 agosto 2005 (ovvero, indicativamente di 15-17 anni di età).  Circa 65 le mete possibili in tutti e 5 i continenti.

Ogni anno gli studenti delle scuole superiori italiane possono concorrere per più di 1.500 borse di studio totali o parziali. Quasi un migliaio provengono dall’apposito fondo di Intercultura per consentire la partecipazione ai programmi degli studenti più meritevoli e bisognosi di sostegno economico (le borse coprono una percentuale della quota di partecipazione variabile tra il 100% e il 20% della stessa).
A queste se ne aggiungono altre centinaia, tra borse di studio totali e contributi parziali, grazie alla collaborazione tra la Fondazione Intercultura e diverse aziende, banche, fondazioni ed enti locali (l’elenco viene via via aggiornato sul sito www.intercultura.it<http://www.intercultura.it>).

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