SANTA MARIA CAPUA VETERE (Antonio Tagliacozzi). Scene dal film del neorealismo italiano “Ladri di biciclette” sono state vissute nella mattinata di oggi in pieno centro storico, nei pressi del Duomo dove due giovani hanno asportato una bicicletta di un pensionato parcheggiata innanzi ad un circolo.
Due giovani con abile gesto si sono avvicinati alla bici ed uno è salito in sella allontanandosi a forte velocità seguito dal complice a piedi dirigendosi verso la zona del tribunale. La mossa non è sfuggita al proprietario che ha iniziato a gridare e a richiamare l’attenzione di numerosi avventori dei circoli e dei bar di piazza Matteotti. Scattato l’allarme, sono partiti due impavidi giovani uno a piedi e l’altro con uno in scooter che si sono messi all’inseguimento dei ladri.
Li hanno raggiunti in una via del centro e dopo un breve, ma inequivocabile “chiarimento” si sono fatti consegnare la fiammante bicicletta e l’hanno consegnata al legittimo proprietario che, commosso, ha avuto parole di elogio per i due inseguitori che gli hanno restituito il mezzo che sarebbe stato il secondo ad essere rubato nel giro di qualche mese. Certamente, dopo la “lezione”, i due giovani italiani provenienti da qualche zona limitrofa ci penseranno su due volte prima di mettere a segno un altro colpo di questo genere specialmente nelle zone dove sono ubicati circoli e bar con la gente che vede, guarda e commenta tutto ciò che accade nel raggio di pochi metri.
Il pensionato è ritornato a casa contento con la sua inseparabile bicicletta, unico suo mezzo di locomozione, ed ha voluto offrire una “cosa fresca” ai due giovanotti che, al giorno d’oggi, hanno avuto l’ardire di affrontare viso a viso due “ladri di biciclette”, qualche cosa in più di “ladri di “polli”.