Arienzo. Gli eventi organizzati per la rievocazione storica del matrimonio tra la signora di Arienzo e il Gran Cancelliere del Regno di Napoli sono entrati nel vivo. A rendere omaggio a Giovannella Stendardo anche le telecamere di Rai Tre che questa mattina, nel chiostro di Sant’Agostino, hanno portato il Tg itinerante di Rino Genovese (il servizio andrà in onda sabato 8 giugno alle ore 14). La storia di Terra Murata, i prodotti tipici e il racconto dell’unione tra Giovannella Stendardo e Marino Boffa hanno accompagnato le immagini più belle della città e dei dintorni.
“E’ stato un momento importante per noi – ha dichiarato il sindaco Davide Guida -. Avere le telecamere della Rai è stato un modo per far conoscere la storia, la cultura e i bellissimi monumenti della nostra terra che vale veramente la pena visitare. La manifestazione, pensata interamente per celebrare il matrimonio di Giovannella Stendardo, mette Arienzo al centro dell’attenzione regionale per la sua portata storica e culturale, rappresenta un passo in avanti decisivo per entrare nei migliori circuiti turistici e culturali della Campania”.
Oggi pomeriggio, Sabato 8 Giugno, a partire dalle 16, si terrà la Corsa dell’Oste, ovvero il palio delle contrade. Il territorio è diviso in dieci contrade, ognuno con nome di un animale, con propri colori e stemma. Ogni contrada gareggia con il proprio oste tra via Roma e piazza Lettieri. I vincitori cucineranno per il banchetto nuziale.
Alle ore 20: Bella di Sera e Musica a Corte, il pubblico sarà guidato lungo un percorso artistico alla scoperta di Giovannella e la passeggiata si concluderà nel chiostro di Sant’Agostino con racconti, suggestioni e, alle ore 21, concerti di musica medievale a cura della professoressa Moles del Conservatorio di Benevento.
Domenica 9 Giugno alle ore 19 inizia la rievocazione storica del matrimonio celebrato nel 1417 con la partenza del corteo da Capodiconca. Nel palazzo Balletta/Zaccaria la sposa sarà attesa dalla sua corte e dallo sposo Marino per poi avviarsi insieme fino a piazza Lettieri dove sarà celebrato il contratto di matrimonio. Conclusa la celebrazione gli sposi daranno inizio alla festa con musica, danze e il banchetto medievale. I visitatori potranno concedersi una visita al centro storico tra le suggestive vie della Terra Murata.
“Il nostro intento non è riproporre un corteo, ma la festa del matrimonio, a cui la cittadinanza è invitata a partecipare – ha spiegato il direttore artistico Enzo Gagliardi -. Le comparse non sfilano ma sono testimoni di una vicenda che si sta riavverando. La storia e le vicissitudini dei protagonisti non hanno nulla da invidiare alle straordinarie trame dei film d’amore: accordi, contratti, colpi di scena. Ci piaceva l’idea di riconsegnare al territorio un personaggio ed una vicenda di primissimo piano del 1400 italiano, facendola rivivere in perfetto stile medievale”.
Il progetto della rievocazione storica rientra nei finanziamenti della Regione Campania degli eventi per la promozione turistica e la valorizzazione dei territori.