AGGIORNAMENTO. “Oggi la Repubblica compie 73 anni, una ricorrenza che celebriamo a pochi giorni dalla mia proclamazione a sindaco di San Felice a Cancello, indosso stamani per la prima volta la fascia tricolore, un onore e un’emozione che non so descrivere. Saluto le autorità civili, la cittadinanza tutta, il comandante della nostra stazione dei Carabinieri, Luogotenente Giuseppe Della Pietra, il comandante della Polizia Municipale Assistente Capo Stanislao Rivetti, Don Antonio Cozzolino”.
Ha esordito così, il neo sindaco di San Felice a Cancello, Giovanni Ferrara, alle celebrazioni in onore della Festa della Repubblica che si sono tenute stamani nella gremitissima piazza Giovanni XXIII, ai piedi del monumento ai Caduti, dove ha deposto una corona di alloro. Prima è stato celebrato un breve rito religioso officiato da don Antonio Cozzolino che ha impartito la benedizione. “I nomi scolpiti su quel marmo hanno dato la vita per un’Italia unita. – ha continuato il primo cittadino sanfeliciano – La festa della Repubblica deve significare un’occasione per rafforzare i sentimenti di appartenenza nazionale, di coesione tra istituzioni e cittadini, ricordando sempre a quale duro prezzo, in termini di vite umane, si è giunti alla conquista di tale libertà. La Festa della Repubblica è una ricorrenza dal profondo significato, importante per rinnovare i valori della democrazia, della solidarietà, della legalità. A tutti i caduti per difendere i valori della libertà e della democrazia rivolgo un commosso pensiero”. Alla manifestazione hanno preso parte il maestro Francesco Lettieri che ha eseguito in maniera magistrale “ Il Silenzio” e Carmine Guida, presidente dell’Associazione Insieme, che ha curato una mostra inerente la nascita della Repubblica. A fine celebrazione si sono recati tutti presso la sede del Movimento 5 Stelle che festeggiava il risultato elettorale. Un’immagine bella che ha tutte le premesse di una politica comunale nuova e costruttiva.
San Felice a Cancello. Festa della Repubblica per il neo sindaco Giovanni Ferrara, prima a Caserta al monumento ai caduti e poi a San Felice con la deposizione della corona d’alloro.
Con Ferrara c’erano anche il segretario della Lega Tonino Iaia, i consiglieri neo eletti e lo staff della campagna elettorale.
Il 42enne per la prima volta ha indossato la fascia tricolore, che gli era stata negata dal segretario Rozza in occasione della proclamazione per un eccesso, inutile, di zelo, in quanto non ha ancora giurato.
tutte le foto