San Cipriano d’Aversa. In queste ore gli agenti del commissariato di Formia stanno eseguendo gli ordini di carcerazione per le persone condannate in via definitiva ieri nell’ambito di un’inchiesta su estorsioni e utilizzo di armi. Secondo quanto riferito dal portale “Latinatu” tra le quattro persone destinatarie del provvedimento c’è anche Angelo Bardellino, nipote dello storico padrino Antonio Bardellino, ritenuto il fondatore della camorra casalese.
Angelo Bardellino era stato condannato a 7 anni e 5 mesi di reclusione. La Suprema Corte ha confermato le sentenze di Appello anche per Franco D’Onorio De Meo, Giovanni Luglio e Tommaso Desiato.
Stando all’impianto accusatorio, poi confermato nelle varie fasi processuali, il gruppo avrebbe tenuto sotto scacco una cooperativa sociale che eseguiva alcuni lavori di manutenzione per conto dell’amministrazione comunale. Nel mirino della Procura è finita una serie di estorsioni ma anche minacci e pestaggi.