Napoli. “Diversi cittadini ci hanno inviato delle segnalazioni circa uno strano fenomeno che si sta verificando all’interno del golfo di Napoli e che può essere evinto con facilità percorrendo il tratto di costa a bordo di un aliscafo o di un traghetto. Il mare è invaso da una serie di macchie striate che si estendono da Posillipo fino al canale di Procida. Una situazione che, a nostra memoria, non si era mai verificata in passato ma che è pienamente rappresentativa degli effetti causati da inciviltà e sversamenti tossici”. La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli e dal portavoce del Sole che Ride in Campania Vincenzo Peretti.
“Da inizio anno abbiamo denunciato a più riprese gli sversamenti tossici, a partire da quanto accadde a gennaio nel porticciolo di Mergellina fino ad arrivare all’ultimo caso di poche settimane fa a Riva Fiorita. L’inquinamento marino rappresenta un problema grave e attuale che può tramutarsi in un nocumento anche sul piano economico. Il nostro mare rappresenta un asset fondamentale del comparto turistico e non possiamo permetterci di ridurlo ad una discarica. L’approssimarsi della stagione estiva, tra l’altro, impone una valutazione a strettissimo giro della problematica”. “Per tale ragione – prosegue Borrelli – abbiamo inviato una segnalazione all’Arpac circa questo singolare fenomeno. Allo stesso tempo abbiamo chiesto all’assessore regionale all’ambiente Bonavitacola di valutare la possibilità di attivare una task force con l’agenzia e la Capitaneria di Porto per il monitoraggio degli scarichi a mare”.