Casertana: stagione fallimentare. C’è da ricostruire

Caserta (Marco Stiletti)La corsa playoff è già finita per la Casertana. È durata solo 90′ la post season della formazione rossoblù, che non ha sovvertito il pronostico della classifica nella sfida con la Virtus Francavilla. Vincono 1-0 i pugliesi, ai quali basta il gol di Partipilo dopo 19′ e una condotta di gara attenta per il resto del match, per guadagnarsi la qualificazione al secondo turno contro il Catania. Pochesci, per il quale ancora una volta il playoff contro la Virtus Francavilla è amaro (due anni fa pareggiò e uscì a Francavilla quando allenava il Fondi), è sembrato essere l’unico a crederci per tutto il primo tempo in cui i suoi sono apparsi scarichi. Meglio nella ripresa la Casertana, sebbene la sfida abbia perso di interesse nell’ultimo quarto d’ora con l’ingenua ed inutile espulsione di Pinna (calcio in faccia a Partipilo).

Si chiude così una stagione fallimentare per la Casertana, partita con ben altri obiettivi ed invece ritrovatasi a lottare a metà classifica per un posto nei playoff che è sembrato un obiettivo di minima, un contentino per provare a salvare un’annata che avrebbe dovuto concludersi diversamente. Al contrario, la sfida del Fanuzzi è la fotografia esatta del campionato: una Casertana da manifesto del vorrei, ma non posso. Non ha potuto, la squadra di Pochesci, per i soliti motivi: in primis, gli infortuni. Nel momento decisivo del match, ha alzato bandiera bianca Vacca mentre Floro Flores non è stato nemmeno schierato a gara in corso per problemi fisici. E poi anche la tenuta del campo dei rossoblù non ha convinto.

 

Casertana, addio sogni di gloria. Il Francavilla vince e passa il turno. La partita inizia senza grandi emozioni, con la Casertana che trova grandi difficoltà a giocare palla a terra su un terreno di gioco al limite della praticabilità dopo l’acquazzone che si è abbattuto un’ora prima della gara. La Virtus Francavilla prova a tenere in mano il pallino del gioco, mentre il bomber ospite Castaldo è costretto a fare spallate coi difensori biancazzurri, assaggiandone anche i gomiti. Serve un lampo per accendere la sfida ed arriva dai piedi di Albertini al 19’: lancio dall’out di destra di 30 metri per Partipilo, Rainone non riesce ad intercettare il passaggio in diagonale, ed il capitano pugliese incrocia di sinistro alle spalle di Adamonis. Per la Casertana (costretta a vincere per passare il turno) si fa tutto più difficile. E questa volta un miracolo alla Juve Stabia non è successo e quindi si è rimasti con l’amaro in bocca.

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