“Agenti rimossi dopo screzi col comandante”: sindacati accusano Ventriglia

Capua. La nota dei sindacati CISL FP – UIL FPL – CSA RAL

 

“Il Comandante della Polizia Municipale del Comune di Capua rimuove, trasferisce e avvia procedimenti disciplinari nei confronti di chi non la pensa come lui.

Capua: Il Comandante della Polizia Municipale finisce nel mirino dei sindacati CISL FP – UIL FPL e CSA RAL.
Un attacco diretto proprio al Comandante, accusato di delegittimare il ruolo e la funzione del Sindacato. Gli iscritti al sindacato sono stati trasferiti o rimossi dagli incarichi per divergenze di vedute. Inoltre, sono stati oggetto di provvedimenti punitivi solo perché non hanno condiviso le decisioni del Comandante in merito all’organizzazione del lavoro (modifica unilaterale dell’orario di lavoro – disposizioni di servizio rivolte agli agenti incaricati di prestare servizio di viabilità da soli, senza radio e senza alcun supporto) e alla scelta di aver proposto all’attuale amministrazione commissariale di “premiare” solo due operatori, trasformando il contratto di lavoro da tempo parziale a tempo pieno. Mentre il Segretario Generale e il Comandante si incontravano con i Sindacati per discutere del nuovo Regolamento del Corpo di Polizia Municipale del Comune di Capua, venivano notificati, a diversi operatori di P.M., atti di avvio di procedimento disciplinare, scaturiti a seguito di note a firma del Comandante della P.M., dott. Carlo Ventriglia, con il chiaro intendo di intimorire chiunque non si “allineava” al modo di agire.

 

Le “inopportune” reazioni del Comandante, ormai frequenti con chi, rispetto alle sue decisioni, si permette garbatamente di esprimere le proprie non condivisioni ha creato un clima che mette in serio disagio gli Operatori di Polizia Municipale giornalmente impegnati nel garantire il rispetto delle regole contro ogni tipo di abuso e di prevaricazione in Città. Questi incresciosi avvenimenti, che al Comando si ripetono da troppo tempo, risultano ancora più gravi in considerazione che gli Operatori oggetto di provvedimenti disciplinari e/o trasferimento sono tutti iscritti e/o dirigenti sindacali che rivendicano più tutela e trasparenza all’interno del Corpo di Polizia Municipale. Le suddette azioni messe in atto dal Comandante sono volte a screditare e indebolire l’azione del sindacato e dei propri rappresentanti all’interno del Comando.

In conclusione si chiede un intervento immediato del Commissario Straordinario e del Segretario Generale, ognuno per le proprie competenze, affinché all’interno del Corpo di polizia municipale del Comune di Capua vengono eliminate le condizioni che ingenerano agitazione, malumori e incomprensioni, il tutto nell’interesse dell’Amministrazione e dei cittadini.”

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