Regionale. Resta incastrata con una gamba nel treno in partenza: donna trascinata per diverse decine di metri e ferita gravemente. Il fatto si è verificato all’ora di pranzo a Torre del Greco, alla stazione della Circumvesuviana di Via del Monte. Ora indagano i carabinieri della stazione Capoluogo che hanno sentito il personale in servizio in quel momento sul convoglio.
La donna, una straniera di origini marocchine di 35 anni, ha provato a scendere dal treno ma per cause in corso di accertamento è rimasta bloccata tra le porte che si sono chiuse prima che completasse l’operazione. Provvidenziale l’intervento di un’altra persona scesa dallo stesso convoglio, che è riuscito ad attutire i colpi presi della donna prima di liberarla. Il treno nel frattempo è stato fermato da qualche passeggero che, notata la cosa, ha azionato il freno di emergenza. I militari hanno anche sequestrato la ”scatola nera” presente sul convoglio. La 35enne è ferita gravemente ma non è in pericolo di vita.
“Il caso della donna che martedì pomeriggio è rimasta ferita gravemente nella stazione via del Monte della Circumvesuviana dopo che è stata trascinata dal treno mentre la porta aveva bloccato la sua gamba riaccende l’attenzione sul tema della vetustà di alcuni convogli in servizio sulla rete in Campania. Spesso gli utenti ci segnalano i malfunzionamenti delle porte che, a causa di obsolescenza e vandalizzazioni, finiscono spesso fuori asse o si chiudono in ritardo rispetto alle altre, creando un rischio per chi sale o discende dal convoglio”.
La denuncia arriva dal consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli. “Abbiamo chiesto al presidente dell’Eav Umberto De Gregorio di disporre una serie di controlli straordinari sulla funzionalità delle porte di tutti i convogli in servizio sulle linee gestite dall’azienda di trasporti della regione Campania. La sicurezza di viaggiatori e pendolari è una priorità e non può essere messa in discussione”.