Deposito mondo Convenienza, la protesta degli operai: “Siamo sfruttati e costretti a lavorare 16 ore al giorno”

AGGIORNAMENTO. La risposta dell’azienda: La società Easy Trasporti conta di circa 760 soci-lavoratori ed assicura a tutti retribuzioni dei contratti collettivi di categoria, comprensivi quindi di 13 e 14 mensilità, ferie regolarmente retribuite.

Siamo certi che vorrete dare eguale risalto a questa comunicazione così come avvenuto per infondate e non verificate informazioni provenienti da personale legittimamente allontanato.

Teverola. Si accende la protesta degli operai impiegati nel deposito della grande catena Mondo Convenienza di Teverola. Stando alle loro lamentele, gli operai sarebbero “costretti a lavorare anche 16 ore senza percepire alcuno straordinario. Quando subiscono furti di mezzi o attrezzi, sono obbligati a riacquistare la merce rubata con i soldi scalti mensilmente dal loro stipendio.”

 

La protesta degli operai

“Siamo un gruppo di ex lavoratori licenziati solo perché, dopo anni di duro lavoro, ci siamo infortunati o operati – racconta un operaio – Siamo trasportatori, ma ci hanno imposto un contratto di multiservizi, cooperative che cambiano ogni anno intestazione e sede, ma i proprietari sono sempre gli stessi.
Orari che oscillano dalle 12 alle 16 ore al giorno di lavoro e straordinari non pagati. Tredicesima e quattordicesima non pagata(per loro è compresa mensilmente). Da contratto risultiamo soci lavoratori ma solo per loro comodo. Non ci pagano indennità di rischio,
Abbiamo avuto furti di furgoni, attrezzi e ci hanno fatto pagare sia i furgoni che gli attrezzi, scalando soldi ogni mese dalla busta paga, anche se loro sicuramente avranno un’assicurazione.”

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