Arienzo. Si è svolta questo pomeriggio, presso la sala consiliare del Comune di Arienzo, la conferenza stampa di presentazione di Terra ‘nnaMurata-Arienzo e il suo Giacomo Furia. La rassegna è un momento celebrativo del noto attore e della sua terra di origine dove nacque nel 1945 e dove è sepolto. Attraverso un laboratorio teatrale, l’estemporanea di arte applicata, una mostra artigianato e l’inaugurazione del Museo Cineteca, sabato 11 maggio alle ore 12, verranno rievocati momenti salienti della sua carriera di attore, dalle scene al fianco di Totò e Sofia Loren, alle rassegne teatrali con Peppino De Filippo.
“Questa manifestazione ha l’obiettivo di dare lustro a un cittadino che è stato sempre vicino ad Arienzo, nei momenti belli e particolarmente in quelli brutti – ha ricordato Davide Guida sindaco di Arienzo – . Lui fa parte di Arienzo, della nostra storia, per questo ringrazio la famiglia che ha voluto farci dono dei suoi cimeli e che ha voluto fortemente la realizzazione del Museo”. Il primo cittadino ha ricordato l’indimenticabile interpretazione di Furia con “La banda degli onesti” e nel ruolo di Rosario, marito della bella pizzaiola Sofia Loren con “L’oro di Napoli”. Furia ha partecipato a più di cento film, di cui diciassette con Totò.
Terra nnaMmurata trova nella possibilità di rendere omaggio a Furia anche l’opportunità di restituire alla cittadinanza e di rendere fruibile ai turisti il complesso di Sant’Agostino. I dettagli del progetto che ha portato a nuova luce il piano seminterrato del Municipio sono stati illustrati dal direttore dei lavori Gianfranco Belcuore: “Come stabilito dalla programmazione regionale abbiamo effettuato un recupero della struttura affiancandolo a una iniziativa culturale per valorizzarla”.
Anna Esposito, che ha curato i lavori del Museo Cineteca, ha spiegato come “il restauro conservativo, eseguito in partenariato con la Soprintendenza, sia riuscito a trasformare gli ambienti in un museo che accoglierà i cimeli dell’attore.
Negli spazi del 1400 sono stati allestiti anche un servizio di nursery, una sala cinematografica e una ludoteca per bambini”.
La rassegna ha un duplice intento: “Rendere vivo il complesso di S. Agostino, che una sapiente opera di riqualificazione ha restituito al paese, e celebrare un concittadino e un artista favorendo la conoscenza della sua lunga carriera professionale – ha spiegato Enzo Gagliardi, direttore artistico della manifestazione -. Il cartellone è stato impostato pensando alla necessità di far conoscere il modello di uomo che è stato Furia attraverso la musica, il teatro, gli spettacoli itineranti e un momento dedicato alla gastronomia, in particolare alla pizza, per rievocare la celebre scena del film “L’oro di Napoli”.
Così come è stata pensata la manifestazione si pone anche l’obiettivo di proiettare Arienzo all’interno di nuovi e più importanti circuiti turistici, lo ha ribadito l’assessore alla Cultura del Comune di Arienzo Maria Mercedes Crisci: “Il Museo è un motivo di orgoglio per noi, un valore aggiunto a Terra Murata”. Alla conferenza stampa è intervenuta anche Rosa Prisco, preside dell’Istituto Comprensivo di Arienzo che con i suoi alunni parteciperà al laboratorio teatrale.
Primo appuntamento della rassegna: il 5 Maggio la presentazione alla città alla presenza dei familiari di Furia.