Finanza in azione nel Casertano, sequestrati 5mila joypad

Caserta. Circa 5 mila controller, (dispositivi utilizzati nei videogiochi su playstation) contraffatti sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza termine di un’ indagine sui distributori di prodotti “hi-tech” contraffatti. Otto persone sono state denunciate. Il valore di mercato dei dispositivi sequestrati è di 120 mila euro.

 

I baschi verdi della Compagnia di Torre Annunziata hanno operato sequestri dei dispositivi, che riproducevano i marchi delle più diffuse consolle per videogiochi, nella sede di un’ impresa importatrice di Teverola, ed in alcuni punti vendita tra Torre Annunziata e Pompei.

L’ importatore dei “controller” contraffatti ha sede a Teverola il distributore nel quartiere San Giovanni a Teduccio di Napoli, mentre la vendita al dettaglio avveniva in numerosi negozi della zona tra Torre Annunziata e Pompei. Un controller originale “Sony”, “Nintendo” o “Microsoft” costa mediamente circa 50 euro: quelli sequestrati oggi venivano venduti a circa 30 euro. Si tratta di prodotti realizzati in Cina, con materiali di scarsa qualità, che arrivano in Italia attraverso i tradizionali canali commerciali, stipati nei container.

Le case produttrici hanno registrato il marchio delle consolle (es. PS4, XBoX e Switch, per esempio), il modello e la forma del “controller”, che sono a tutti gli effetti assimilabili al marchio. La riproduzione della forma e di quel modello, anche alterando le denominazioni (da PS4 a PS, oppure da Dual Shock a Duble Shock), configura il reato di contraffazione. I finanzieri di Torre AnnunzIata, guidati dal colonnello Agostino Tortora, hanno fatto periziare i controller “falsi” della PS4 dalla casa madre, a Londra. Altre perizie verranno eseguite anche sui “controller” contraffatti per consolle Nintendo e XboX

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