SAN MARCO EVANGELISTA. La Fiera Agricola 2019, svoltasi nella zona expo di San Marco Evangelista dal 25 al 28 è stata un grande successo di pubblico, numeri da record e grande organizzazione.
Ricca di eventi e contenuti l’ultima giornata della 14esima edizione di Fiera Agricola. Si è cominciato con il convegno organizzato dall’associazione R.I.S. (ricerca, innovazione e sviluppo) Bufala a cui hanno preso parte, oltre al direttore dell’associazione Angelo Coletta, anche il direttore dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, Antonio Limone, il presidente del Consorzio di Tutela della Mozzarella Dop, Domenico Raimondo, e il consigliere all’Agricoltura del Governatore Vincenzo De Luca, Franco Alfieri.
Grazie ai dati e alle riflessioni introdotte in apertura da Carlo Ferrara, responsabile area A Caserta, e Agostino Casapullo, funzionario del Ministero per le politiche agricole e forestali, i partecipanti hanno potuto fare il punto sulla situazione del comparto bufalino. Un quadro molto complesso quello che emerso tra esigenze di valorizzazione dei territori, rapporti con le istituzioni europee e allarmi sanitari, veri e presunti, che hanno caratterizzato e condizionato gli ultimi 12 anni di vita degli allevatori bufalini presenti, non a caso, in massa all’evento. Raccogliendo gli spunti di tutti i partecipanti è toccato al consigliere Franco Alfieri ribadire l’impegno ad una riconversione ‘ecologica’ degli allevamenti. “Abbiamo preparato questa delibera di giunta regionale – ha affermato Alfieri esibendo il testo del provvedimento – che ci porterà nei prossimi 3 mesi a chiarire in via definitiva la localizzazione degli impianti di smaltimento e riciclo degli scarti dell’allevamento. Incontreremo i sindaci dei comuni interessati e valuteremo con loro la localizzazione degli impianti che consentirà non solo di recuperare metano ed energia dagli scarti ma anche di tutelare i territori ed evitare sanzioni dall’Unione Europea”.
Altrettanto carico di argomenti è stato il secondo momento convegnistico dedicato al Parco del Matese, attualmente nella fase di transizione da parco regionale a nazionale. Ad alternarsi, tra i relatori, il presidente Vincenzo Girfatti, i colleghi del parco del Taburno, Costantino Caturano, e del Vesuvio, Agostino Casillo, la direttrice dell’associazione ‘Città del tartufo’ Antonella Brancadoro, e il sindaco di Guardia Sanframondi Floriano Panza. Tutti i presenti hanno ribadito l’importanza del senso di appartenenza e identità e di come, per garantire il rilancio dei territori, sia necessario puntare sulla qualità di ogni singolo prodotto agroalimentare locale per accrescerne il valore aggiunto. “Finalmente siamo riusciti come Parco del Matese a prendere parte ufficialmente ad una manifestazione importantissima come Fiera Agricola approfittando anche dell’entusiamo dimostrato dalle associazioni territoriali raccolte nella consulta del Matese e – ha dichiarato il presidente Girfatti – la cosa più importante è stata l’attenzione del pubblico che, in gran parte, non conosceva la fase di trasformazione della nostra realtà in parco nazionale ma ci ha seguito con molta attenzione”. Altro momento clou dell’ultima giornata di Fiera Agricola è stata la dimostrazione pratica di filatura della Mozzarella affidata alla regia del maestro casaro, nonché allevatore, Giuseppe Lanna della Cremeria di Nonna Vincenza. Lanna è riuscito a mostrare ai presenti, grandi e piccini, come avviene la preparazione della mozzarella mostrando non soltanto la pratica della mozzatura ma anche l’arte di creare le famose ‘trecce’.