Il sindacalista Guarino candidato col M5S: “Unici a rappresentare popolo. Si riparta dall’ambiente”

Capua. La nota del candidato consigliere del Movimento 5 Stelle Giovanni Guarino:

“Mi candido per dare il mio contributo affinché possa migliorare la qualità di vita nella nostra Città, soprattutto sotto il profilo ambientale, una competizione che non temo di affrontare perché le troppe delusioni hanno scaturito in me una reazione d’orgoglio. Sono un cittadino comune, un uomo che non ha mai fatto politica, fuori dai giochi di potere, senza secondi fini né interessi personali, non ho l’ambizione di fare il politico di professione, nutro solo il desiderio di realizzare qualcosa di irripetibile per la mia Città. Mai prima di oggi pensavo di compiere una scelta del genere, poichè non credevo più in una politica sana, fatta di principi e di ideali.

 

Il Gruppo del Movimento 5 Stelle di Capua ha suscitato in me una reazione positiva, producendo un fattore stimolante che mi ha spinto a crederci ancora, persone al servizio dei cittadini sempre 365 giorni all’anno, ed è proprio su questo principio che è basata la mia discesa in campo con il Movimento 5 Stelle, perché credo che sia l’unica vera espressione del popolo, sono soddisfatto di far parte di un gruppo composto per lo più da persone semplici ed umili, guidati dal nostro candidato sindaco Roberto Caiazzo. Le criticità ancora presenti nella nostra Città sono tante e ancora attendono di essere risolte definitivamente. In cima alla classifica il servizio di raccolta rifiuti, per il quale ritengo che andrebbero attuate delle misure urgenti, se vogliamo iniziare a pensare in grande.

 

Un pessimo servizio in cambio di una bolletta salatissima. Misure apparentemente drastiche, che consentirebbero di dare una vera svolta all’annosa problematica, come ad esempio la convenzione dei Comuni, stipulata ai sensi dell’art.30 del Dlgs. 267/200 (Legge Bosetti & Gatti) tra i Comuni di Grazzanise e S. Maria la Fossa, ritengo che andrebbe subito risolta, semplicemente perché non ha raggiunto le finalità per le quali era stata originariamente stipulata, per questo motivo istituirei subito un tavolo tecnico con i Comuni interessati, per poi deliberare la risoluzione contrattuale, è doveroso precisare che l’urgenza è determinata dal danno all’immagine che sta subendo la Nostra città, un danno incalcolabile, a tal punto che la bolletta sembra sia diventata un’estorsione autorizzata, giusto per usare un eufemismo.

 

Ma il vero problema, apparentemente imputato all’azienda che attualmente si occupa della raccolta dei rifiuti, è rappresentato dal numero di personale attualmente in forza, un elemento che ha condizionato fortemente l’intera gara, la quale era stata ambiguamente tarata su un numero di 40 unità, mentre invece l’azienda è stata costretta ad assumere altri 11 operai, in seguito alla sentenza di reintegro disposta dal Tribunale del Lavoro di Benevento, per questo ritengo che sia necessario definire il numero reale dei dipendenti, per determinare l’esatto importo del costo del personale, solo così si può pensare di predisporre una gara per la raccolta rifiuti, solo per il Comune di Capua e con numeri e costi reali, ovvero 51 unità ponendo fine ad una complessiva precarietà alla quale tutte le famiglie sono coinvolte. Tuttavia, analizzando le determine di pagamento fatte dalla passata Amministrazione, vorrei porre all’attenzione dei cittadini un aspetto che ritengo molto importante, ovvero, in seguito alle contestazioni, che sistematicamente sono state elevate dal Comune di Capua alla Ecologia Falzarano per inadempienze contrattuali, ho riscontrato trattenute per un importo complessivo di circa 150.000 euro nel solo anno 2018, e mi sono chiesto come siano stati utilizzati quei soldi. Forse sono stati utilizzati per rimborsare la tassa pagata per intero dai cittadini? Forse sono stati spesi per ripristinare le condizioni in cui versa la Villa Comunale? I Fossati? O altre zone abbandonate della Città? Purtroppo nulla di tutto di questo ci risulta sia stato fatto. Un Comune che risparmia soldi con l’azienda dei rifiuti sulla pelle dei cittadini è inaccettabile e non sarà più consentito. Serve una politica leale, coraggiosa e determinata per risolvere seriamente le spinose problematiche di cui è ostaggio Capua, altrimenti ci ritroveremo sempre al punto di partenza.

 

Molte volte abbiano sentito la frase “Sarò il Sindaco di tutti”, qualcuno proponeva un applauso ai Sindaci che si sono susseguiti nel tempo, io invece l’applauso lo faccio ai cittadini, coloro i quali hanno riposto le loro speranze nei Sindaci che ci hanno ridotto Capua nello stato in cui si trova oggi. A tal proposito, approfitto di questa occasione per complimentarmi con il lavoro svolto fin qui dalla Commissaria Dott.ssa Ilaria Tortelli e dalle sue collaboratrici, la Sub Commissarie Dott.ssa Savina Macchiarella e la Dott.ssa Stella Murolo, sento il dovere di sottolineare che è solo grazie alla loro incondizionata professionalità si è riusciti a mantenere costante e puntuale il pagamento delle retribuzioni agli operatori ecologici attraverso l’esercizio dei poteri sostitutivi, mentre la passata amministrazione, dopo aver sperperato soldi pubblici conferendo numerosi incarichi a professionisti per affidare l’Assessorato all’Ambiente, incaricò addirittura un giuslavorista, impegnando 5.000 euro di soldi pubblici, per non fare nulla.

 

La ragione fondamentale, che mi ha spinto a presentarmi come consigliere a queste elezioni, è l’amore per la mia Città, una Città che chiede da anni di essere rispettata, tutelata, e allo stesso tempo amministrata da persone che hanno nel cuore un unico scopo restituire orgoglio ai Capuani.”

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