Piana di Monte Verna, comunali: la maggioranza candida 30enne a sindaco
PIANA DI MONTE VERNA (Stefania Mastroianni). Sono ore decisive queste che si stanno vivendo a Piana di Monte Verna. In meno di due ore scadrà il termine per la presentazione delle liste. Tempo sfruttato fino all’ultimo, quello utile alla ufficializzazione delle candidature.
Come già noto, la maggioranza attuale ha deciso di candidare, dopo la rinuncia del sindaco Castellano, il “delfino” Stefano Lombardi, a cui nella amministrazione in scadenza è stata attribuita la carica di Presidente del Consiglio Comunale.
Con Castellano, hanno deciso di uscire Luigi Matarazzo, Silvester Grasso e Adriano Cusano, mentre riconfermano la loro presenza altri dei vecchi esponenti di maggioranza, tra cui Carla Massaro – vicesindaca che ha ceduto a Lombardi la candidatura a capolista – e Sandro De Francesco, mentre entrano delle novità come Giovanni Mastroianni e ci riprova Franco Tariello, già candidato ma non eletto nella precedente tornata elettorale. Si aggiungono Nadia Mastroianni e Angelo Santabarbara, ex esponenti di Insieme per Piana, eletti nella minoranza insieme ad Andrea Mongillo e poi confluiti nella maggioranza ma sempre rappresentando, come amano ribadire, gli interessi degli elettori che gli avevano dato fiducia.
Una rimescolanza interessante di personalità che si esaurirà nella imminente campagna elettorale.
Il profilo del candidato sindaco di maggioranza
Classe 1987, Lombardi è alla seconda esperienza nel mondo della politica. Si candida alle elezioni comunali del 2014, raccogliendo l’esperienza di famiglia. Il candidato Lombardi è infatti figlio di Pasquale, che dell’amministrazione ha fatto in passato parte.
Con in tasca una laurea in biotecnologia, il giovane Lombardi ha maturato esperienza in questi ultimi 5 anni, tanto da accettare di cogliere una sfida per l’amministrazione della piccola comunità di 2.341 abitanti.
Dalle opposizioni…
Nulla si conosce ancora con certezza delle scelte dell’opposizione che, ricordiamo, è stata fino ad oggi rappresentata soltanto dal consigliere Mongillo.
Si mantiene massimo riserbo, ma ancora per poco.
