Nola. Una tragedia assurda. Nella mattinata di sabato è morta Giovanna Santorelli, 29enne, originaria di Nola ma residente ad Arezzo con la sua famiglia: la giovane era all’interno di un’auto con il fidanzato ed un’amica che aveva accompagnato al canile di Cervia per prendere un cane. Sulla loro strada i tre hanno trovato un 28enne ubriaco.
Stando alla ricostruzione delle forze dell’ordine l’auto guidata dal giovane in stato di ebrezza ha travolto quella sulla quale viaggiava la povera Giovanna. Per lei non c’è stato nulla da fare; gli altri due occupanti sono rimasti feriti in modo non grave. Nell’auto con loro anche il Golden retriver che erano andati a prendere a Cervia. Il 28enne, risultato positivo all’alcol test, è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale.
“Voglio partire dalla fine: Riposa in pace. Pace che raramente hai trovato qui su questa terra, piena di insidie, ostacoli, difficoltà ed assurdità, di cui non ne capiamo il senso. Non scorderò nulla di te, sorellina, anche le cose negative, il periodo che ci ha tenuti lontani, e soprattutto quello che ci ha tenuti vicini.
Certe cose accadono, e non ne capiamo il senso, magari in alcuni casi, come in questo, per colpa di persone senza buon senso, senza altruismo, senza dignità, senza nulla. È successo tutto all’improvviso, ieri mi scrivevi gli auguri, che non vedevi l’ora ci rivedessimo, di fare un pranzo insieme, e ridere sui video delle interviste dei CNCO, e stamattina già non c’eri più, neanche il tempo di svegliarmi, neanche il tempo di un saluto.
È molto difficile trovare parole per interpretare bene l’accaduto, è più facile comprenderlo guardando tutti i nostri volti umidi per le lacrime, neri, sconvolti.
Sono sicuro che tu da lassù mi aiuterai nelle mie scelte di vita, in quelle di tutti, e io ti porterò sempre nel cuore.
Ti amo sorellina, già mi manchi tanto”