Revocato certificato di idoneità: chiuse 2 attività. Una era il costruendo forno crematorio

Portico di Caserta. Ordinata la chiusura di 2 attività a Portico di Caserta, DUE CAPANNONI. La disposizione, emanata dall’ufficio tecnico, guidato da Carlo Antonio Piccirillo, prevede la demolizione delle opere eseguite non in conformità alle norme vigenti, in materia di permessi a costruire.

 

Annullati titoli abitativi e revocato il certificato d’idoneità. Sessanta giorni per fare ricorso al Tar, dopodiché l’ufficio comunale procederà alla demolizione delle attività cui è stata ordinata la chiusura, per mettere in atto l’ordinanza emanata. La notifica del provvedimento è giunta anche agli organi competenti, per metterli a conoscenza dello stesso.

Tra queste attività c’è anche quella che sarebbe dovuta diventare forno crematorio per animali da compagnia, ma poi la destinazione d’uso era stata cambiata.

Diversi i professionisti che hanno ricevuto il deliberato del Comune e che di fatto interessati, direttamente ed indirettamente alle particelle oggetto dell’ordinanza. Tra questi anche il fratello di un ex sindaco del Comune.

 

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