Servizi sociali, la mozione di 5 consiglieri: “Ritardi ricadono su famiglie”

Caserta. “Vanno quanto prima attivati e resi disponibili tutti i servizi previsti connessi all’aggiudicazione del PON inclusione e pubblicata, sempre nella sezione Trasparenza del sito del Comune di Caserta, l’avvenuta nomina del coordinatore dell’ambito C3 dei Servizi Sociali, con relativo curriculum” lo chiede il Consigliere Comunale Mario Alessandro Russo al Presidente del Consiglio, Michele de Florio, al fine di discutere nella prima data utile la mozione già presentata – firmata con i consiglieri Filippo Mazzarella, Nicola Garofalo, Francesco Apperti e Norma Naim.

“Abbiamo ritenuto importante effettuare un attento monitoraggio su come vengono tradotti in servizi i soldi pubblici in generale e quelli stanziati per il progetto Pon inclusione in particolare; stiamo parlando infatti di circa due milioni di euro che devono, a nostro parere, essere ben utilizzati soprattutto perché inerenti un settore in forte disagio.

Si chiede di rendere trasparenti e consultabili le informazioni pubblicando non solo proposta tecnica e Capitolato d’appalto, ma anche le relazioni sullo stato di attuazione del progetto, nonché le rilevazioni periodiche delle attività svolte.

 

Abbiamo anche chiesto certezza della polizza fideiussoria a garanzia dell’esatta osservanza degli obblighi contrattuali. Sarebbe inoltre utile che gli uffici preposti a vigilare sullo svolgimento dei servizi abbiano cura di verificare che per gli operatori impiegati si rispettino i diritti nel rispetto delle normative specifiche di settore, e che sia garantita l’applicazione integrale dei vigenti CCNL che disciplinano il rapporto di lavoro del personale impiegato.

Bisogna dirimere nei nostri concittadini i frequenti dubbi che spesso accompagnano l’utilizzo dei fondi pubblici”.

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