Marcianise. La “spazzacorrotti” non andava applicata. E’ terminata così la detenzione di Giuseppina De Crescenzo, 51 anni, moglie dei boss dei Belforte Felice Napolitano detto “o’ capitone”. Nelle scorse settimane si erano aperte le porte del carcere in quanto era diventata definitiva una condanna a 3 anni di reclusione per corruzione.
Nelle ultime ore la seconda sezione penale della Corte di Appello di Napoli ha però accolto il ricorso del suo legale, l’avvocato Liguori, e disposto la revoca della detenzione carceraria. Continuerà a espiare con una misura meno afflittiva il resto della condanna.
La De Crescenzo venne indagata e poi condannata per aver fatto arrivare circa undicimila euro a un perito affinchè attestasse l’incompatibilità di suo marito col regime carcerario con un certificato medico compiacente. Il pentimento di Michele Froncillo, intermediario di quell’operazione, fece partire le indagini che sfociarono nell’operazione Ippocrate di ormai undici anni fa.