Beccato con la droga nel furgone: cambia tutto per Cesare Martone

San Felice a Cancello. Fu arrestato, posto ai domiciliari e condannato a due anni per direttissima. Oggi il verdetto della Corte di Appello di Napoli per il 42enne Cesare Martone di Talanico, difeso dall’avvocato Clemente Crisci.

La Corte di Appello ha riformato sentenza di primo grado, scendendo ad un anno e due mesi. Martone ora è libero.

 

Ad inizio settembre era arrestato e posto ai domiciliari dopo essere stato trovato con quasi 27 grammi di cocaina e 430 euro in contanti dai carabinieri della compagnia di Maddaloni.

Il furgone fu poi dissequestrato.

 

Lo beccarono alla guida di un Fiat Doblo’, fermato per un controllo in via Ara di Diana, al confine con Santa Maria a Vico.  I militari dell’Arma, nella circostanza, a seguito di perquisizione personale e veicolare rinvennero  un involucro in cellophane contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina.

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